Page 22 - MediAppalti, Anno X - N. 4

Mediappalti Il Punto

La corretta qualificazione di un affidamento

a soggetto esterno: il contratto di appalto

di servizi nelle relative specificità e

l’affidamento di un incarico di studio,

ricerca e consulenza.

Le conseguenze in termini di responsabilità amministrativo-
contabile nel caso di una erronea valutazione dei

presupposti ed applicazione degli istituti.
Giurisprudenza a confronto.

IL
di Beatrice Corradi
PUN
TO

1. I presupposti di un incarico a soggetto Il riscontro concreto di tale condizione essenziale
esterno. Il principio e la finalità richiede una reale ricognizione di una situazione di
dell’autonomia organizzativa di un ente oggettiva ed eccezionale impossibilità, sia sul piano
qualitativo sia sul piano quantitativo, a far fronte alle
La verifica circa la presenza o meno di risorse interne esigenze con le risorse interne all’amministrazione,
all’ente che possano sopperire agli specifici bisogni in quanto assurge a regola generale il principio
declinati dall’amministrazione, è preliminare alla dell’autosufficienza dell’organizzazione degli enti
corretta valutazione in merito alla qualificazione (Sezione regionale per il controllo della Toscana n.
giuridica di un affidamento in cui riveste particolare 6/2005/PAR).
rilevanza l’elemento intellettuale della prestazione.
La scelta di affidare all’esterno l’incarico o il La sezione giurisdizionale per il Lazio, sentenza n.
servizio va motivata rispetto all’alternativa di 1619/2011, tra le altre, ha ritenuto insufficiente
valorizzare le risorse già presenti alle dipendenze il riferimento a ”notevoli difficoltà in termini
dell’ente. Il difetto di tali presupposti infatti è titolo di gestione ed organizzazione” e la sezione
per l’azione di risarcimento del danno erariale (Cfr. giurisdizionale per la Calabria, sentenza n.
Sezione giurisdiz. Piemonte, sent. n.89/2012 del 240/2012 ha indicato che “il conferimento di
21 maggio 2012). incarichi all’esterno, in qualunque delle ipotesi sopra

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