Page 30 - MediAppalti, Anno X - N. 3

Mediappalti Il Punto

6. Le forme di cooperazione previste dal sociali che si intendono affrontare, dei criteri e delle
Codice del Terzo settore modalità che saranno utilizzati per l’individuazione
del progetto, dei sistemi di monitoraggio, controllo e
Al di fuori delle ipotesi derogatorie espressamente valutazione adottati. I criteri di selezione dovranno
individuate dal Codice dei contratti pubblici, aventi consentire l’adeguata valutazione dei requisiti di
carattere tassativo, il ricorso alle fattispecie di partecipazione, della proposta progettuale e delle
cooperazione previste nel Codice del Terzo settore modalità di compartecipazione proposte. La formula
comporta di fatto l’espletamento di altre forme di utilizzata per l’attribuzione dei punteggi dovrà tener
appalti riservati. Per questa ragione, una scelta in conto della compartecipazione del soggetto privato
tal senso deve essere adeguatamente motivata in termini di risorse economiche e umane.
con riferimento alla ricorrenza in concreto degli Negli altri casi, in cui la co-progettazione deve
specifici motivi che sostengono e giustificano il svolgersi nel rispetto dell’evidenza pubblica, la
ricorso a procedure riservate agli organismi del pubblica amministrazione procedente è tenuta
Terzo settore. L’attivazione di una delle forme di a programmare adeguatamente gli interventi,
affidamento previste dal codice del Terzo settore, mantenendo in capo a sé la titolarità delle scelte
infatti, priva le imprese profit della possibilità e predeterminando gli obiettivi generali e specifici,
di affidamento del servizio, determinando una le aree di intervento, la durata del progetto e le
sostanziale segregazione del mercato. caratteristiche essenziali, e proceda alla redazione
Per tale motivo, ad esempio il ricorso alle convenzioni di un progetto di massima che orienti i concorrenti
ex art. 56 del D. Lgs. n. 117/2017, che comporta nella predisposizione della proposta progettuale.
una implicita deroga all’applicazione del Codice dei I servizi sociali devono essere progettati in modo
contratti, deve essere adeguatamente motivato con da essere facilmente accessibili da parte di tutti
specifico riferimento “alla maggiore convenienza coloro che ne hanno bisogno. Deve essere garantita
rispetto al mercato”. <<Tale aspetto deve essere la continuità del servizio per tutta la durata del
valutato – secondo l’ANAC - oltre che con riferimento bisogno, il che non significa, tuttavia, che debba
alla convenienza economica del ricorso allo schema essere garantita la continuità nello svolgimento
della convenzione, anche in relazione ai maggiori del servizio da parte dello stesso personale, se non
benefici conseguibili per la collettività in termini di nei limiti in cui sia possibile ricorrere alla clausola
maggior attitudine del sistema a realizzare i principi sociale. Non sono ammessi, infatti, a tal fine gli
di universalità, solidarietà, accessibilità, efficienza affidamenti diretti al di fuori delle ipotesi consentite,
economica e adeguatezza>>. né deroghe al principio di rotazione.

Per quanto attiene all’istituto dell’accreditamento, Eventuali deroghe al principio della rotazione,
l’Autorità ribadisce che solo quello c.d. “libero” è dipendenti dalla natura del servizio offerto
estraneo all’applicazione del Codice dei contratti. oppure dalla situazione di svantaggio in cui
L’ANAC suggerisce alcune buone prassi alle versano i beneficiari del servizio, devono essere
pubbliche amministrazioni al fine di garantire la dettagliatamente ed adeguatamente motivate,
qualità del servizio erogato, la trasparenza e la anche in considerazione del fatto che l’importo per
parità di trattamento. cui è consentito il ricorso alle procedure sotto soglia,
Con riferimento, invece, alla co-progettazione, per i servizi sociali, è particolarmente elevato.
anch’essa estranea al perimetro applicativo del D. È obbligatorio il ricorso al criterio di aggiudicazione
Lgs. n. 50/2016 solo se svolta a titolo gratuito e non dell’offerta economicamente più vantaggiosa:
finalizzata all’affidamento del servizio al partner dovranno essere valorizzati, tra l’altro, i parametri
privato, l’ANAC prevede che, nei casi di deroga al relativi alla qualità del servizio, all’organizzazione
Codice dei contratti, sia comunque necessario che e alla qualifica professionale ed esperienza del
la scelta del soggetto partner avvenga mediante personale effettivamente utilizzato nell’appalto,
procedure comparative nel rispetto dei principi di alle attività di rilevazione del grado di soddisfazione
imparzialità, pubblicità, trasparenza, partecipazione degli utenti, di raccolta dei dati e informazioni.
e parità di trattamento, economicità ed efficacia. La proroga è consentita nei soli casi previsti
L’Autorità suggerisce di procedere alla pubblicazione dall’articolo 106, comma 11, del Codice dei contratti.
di un avviso di indizione della procedura selettiva, con Al di fuori di tali ipotesi, la proroga della durata del
indicazione di un progetto di massima, dei requisiti contratto si traduce in un affidamento diretto non
di partecipazione, delle specifiche problematiche consentito in assenza dei presupposti normativi.

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