Page 22 - MediAppalti, Anno X - N. 3
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Mediappalti Sotto la lente
e il subappalto) possono tollerare limitazioni dell’opera potrebbero essere messe a rischio dal
proporzionate e occasionali, non quindi meccanismo del frazionamento del requisito.
generali e astratte, ma di volta in volta In ipotesi siffatte la stessa stazione appaltante
calibrate dall’amministrazione aggiudicatrice potrebbe dunque imporre, nella legge di gara, che
sulle peculiarità della singola gara ed in ragione il livello minimo della capacità in questione venga
degli eventuali fattori (il settore economico raggiunto da un unico operatore economico o,
interessato dall’appalto di cui trattasi, la natura eventualmente, facendo riferimento ad un numero
dei lavori, la tipologie di qualifiche richieste) che limitato di operatori economici. È quanto avviene
in essa concorrono a suggerire l’introduzione di nella parallela materia dell’avvalimento …”.
specifiche condizioni restrittive. Appare, quindi,
plausibile concludere che, in applicazione di queste Il parallelismo tra i due istituti, dunque, è tracciato
stesse indicazioni ermeneutiche, anche nel caso sin e i confini si fanno evanescenti: in attesa della
qui delineato (subappalto necessario, implicante risposta da parte della Corte eurounitaria, non
l’obbligo di indicazione delle prestazioni da accenna a placarsi l’oscillazione di norme, prassi ed
subappaltare e del nominativo dei subappaltatori) interpretazioni sui requisiti in tema di avvalimento
debba valere un principio generale di e di subappalto, che genera senza dubbio forti
frazionabilità del requisito qualificante, incertezze tra gli operatori e le stazioni appaltanti,
suscettibile di motivata deroga nei casi in cui oltre a contenziosi che ritardano l’avvio dei
la stazione appaltante ritenga di individuare casi e contratti e non danno ancora soluzioni univoche
limiti ostativi oltre i quali la sicurezza e la qualità per il mercato.
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