Page 57 - MediAppalti, Anno X - N. 2
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Il Punto Mediappalti
iniziative volte a sensibilizzare il governo (ed i articolazioni territoriali, e del comando Carabinieri
committenti privati e le stazioni appaltanti) verso per la tutela del lavoro. Inoltre, possono avvalersi
la necessità di una norma ad hoc che consenta di del personale dei corpi di Polizia locale, muniti
riequilibrare i costi delle commesse, ristorando le della qualifica di agente di pubblica sicurezza, e
spese extra impegnate per la sicurezza – risultando delle Forze armate.”.
in ciò insufficienti le disposizioni emergenziali
(circoscritte ai lavori pubblici) in materia di Dalla circolare in esame traspare l’esigenza di
semplificazione nella liquidazione dei SAL e di riequilibrare i controlli “anti Covid” e di rimodulare
incremento della quota di anticipazione per i nuovi l’impiego del personale delle Forze armate, già
lavori -. impiegato nell’Operazione “Strade sicure”; inoltre,
“una crescente attenzione dovrà essere rivolta
alla possibile ricomparsa di fenomeni delittuosi e
4. La circolare del Ministero dell’Interno di criminalità diffusa e, con la crescita del traffico
del 19 maggio 2020 ed i controlli sulla stradale, sarà necessario intensificare i servizi
sicurezza di sicurezza stradale.”: forse, considerando la
preminenza di quest’ultima esigenza, è stato
Per completare il panorama dell’analisi sulle deciso di accentrare al Ministero dell’Interno
problematiche relative alla sicurezza, nella fase di l’attività di verifica.
emergenza sanitaria, merita un approfondimento Ciò, tuttavia, non toglie che – nell’ambito del
la circolare del Ministero dell’Interno del 19 maggio panorama normativo (rectius “regolatorio”) già
2020 recante: “Indicazioni applicative sul Decreto descritto -, il controllo da parte di un Ministero
legge 16 maggio 2020, n. 33 e sul Decreto del strutturato per eseguire verifiche di altro tipo,
Presidente del Consiglio dei Ministri del 17 maggio rischia di far passare in second’ordine il tema della
2020”. concreta attuazione delle misure di sicurezza in
Si fa’ riferimento alle norme che confermano ed ogni cantiere e – quindi – di sminuire l’efficacia
autorizzano l’avvio della Fase 2 e che – analogamente delle misure stesse.
a quanto previsto per i provvedimenti di apertura
delle attività durante la Fase 1 – attribuiscono ai Viepiù in un contesto non omogeneo a livello
Prefetti la vigilanza sulla corretta applicazione delle nazionale, in cui è stato previsto normativamente
norme, in particolare quelle relative alla sicurezza. che le Regioni possano adottare misure più
In ciò si noti un’altra distonia rispetto all’usuale stringenti per la prevenzione del contagio nei
iter stabilito dal D.Lgs. n. 81/2008 in materia di settori di riferimento – previa adozione di tali
sicurezza sul lavoro: la competenza solitamente protocolli specifici approvati con atti regionali o
attribuita a varie articolazioni amministrative del dalla Conferenza delle regioni e delle province
Ministero del Lavoro o del Ministero della salute, autonome, nel rispetto dei principi stabiliti a livello
nel periodo di “emergenza Covid” vengono invece centrale -; solo in mancanza di norme regionali,
devolute alle articolazioni territoriali del Ministero verranno applicate quelle nazionali.
dell’Interno (come se si trattasse di verifiche su Il controllo da parte del Ministero dell’Interno sulle
aspetti di sicurezza nazionale). condizioni di sicurezza nei luoghi di lavoro, quindi,
avverrà in maniera differenziata da Regione a
A questo punto, viene da chiedersi se ed in che Regione e spetterà alle Regioni stesse perimetrare
termini le Prefetture si siano adeguate – anche nel concretamente l’ambito dei controlli, mediante
senso della preparazione tecnica – per effettuare l’individuazione di specifiche misure di prevenzione
le verifiche, anche tendendo conto dell’amplissimo o riduzione del contagio.
spettro delle attività economiche da valutare.
I Prefetti, infatti, “devono assicurare, informandone
preventivamente il Ministro dell’Interno, 4.1 La responsabilità del datore di lavoro
l’esecuzione delle misure anti Covid-19 e possono per infortunio da contagio
avvalersi delle Forze di polizia, eventualmente
con il concorso del corpo nazionale dei Vigili del Tanto precisato, anche in questo caso è necessario
fuoco. Per la tutela della salute e della sicurezza interrogarsi sulle responsabilità dei datori di lavoro
dei luoghi di lavoro, gli stessi Prefetti possono in caso di infortunio “da contagio”.
avvalersi dell’Ispettorato nazionale del lavoro, nelle In un panorama normativo e attuativo così
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