Page 56 - MediAppalti, Anno X - N. 2
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Mediappalti Il Punto
attività/codici ATECO inizialmente bloccati dal regolamentazione normativa e l’avvio della Fase 2
lockdown – la Fase 2 è stata avviata nel rispetto – anche i datori di lavoro hanno dovuto mettere in
del già citato protocollo di sicurezza e previa atto le misure di loro competenza.
acquisizione ed utilizzo dei dispositivi di protezione
individuale. Infatti, sempre in attuazione del protocollo (e
relativo accordo sindacale) ciascun datore di
In altre parole, è stato esteso a tutte le imprese lavoro dovrà attuare le procedure di formazione
del settore quel compendio di norme e prassi ed informazione delle maestranze – garantendo, al
variamente coordinate tra loro, di cui si è già contempo, la riservatezza sui dati sensibili (incluso,
detto, originariamente riservato alle sole imprese ad esempio, lo stato di salute). Il che, peraltro,
operanti nei settori “essenziali”. impone una ulteriore difficoltà di coordinamento
Dunque, nessuna novità o specificazione normativa con la previsione – a carico sempre del datore di
in ordine a modalità e responsabilità nell’attuazione lavoro – di “collaborazione con le Autorità sanitarie
delle misure di sicurezza. per l’individuazione degli eventuali “contatti
Genericamente, quindi, si è reso necessario stretti” di una persona presente in cantiere che sia
adeguare il PSC e rimodulare spazi di lavoro, stata riscontrata positiva al tampone COVID-19;
spazi collettivi, procedure di ingresso in cantiere, ciò al fine di permettere di applicare le necessarie
anche per i fornitori, il tutto compatibilmente con e opportune misure di quarantena” e con l’obbligo
la natura dei singoli processi produttivi e con le “di chiedere cautelativamente, a coloro che
dimensioni del cantiere. sono entrati in stretto contatto con l’individuo
contagiato, di lasciare il cantiere secondo le
L’attuazione di tali misure, quindi, ancora una volta indicazioni dell’Autorità sanitaria”.
grava sul coordinatore per la sicurezza che – in
caso di manifesta violazione – informa il datore Altro tema critico è quello dell’acquisizione dei
di lavoro ed il committente (il RUP, negli appalti dispositivi di protezione: il datore di lavoro, infatti,
pubblici) e, al più, può disporre la sospensione per poter garantire la riapertura in sicurezza delle
delle attività sino alla verifica dell’avvenuta proprie attività ha dovuto acquisire per tutti i
messa a norma – ma senza valenza contrattuale lavoratori – nel contesto di incapienza del mercato,
nell’ambito dell’appalto -. di cui si è già detto – gli indumenti da lavoro e gli
A tutti i cantieri edili, ancora, sono state estese le altri dispositivi di protezione, garantendo adeguate
misure anti-contagio stabilite dal coordinatore per scorte in caso di dispositivi “usa e getta”.
la sicurezza ed imposte al datore di lavoro – ma In mancanza di idonei dispositivi di protezione
che coinvolgono anche le competenze del direttore individuale, le lavorazioni dovranno
dei lavori al quale, però, non compete ex lege di necessariamente essere sospese ed i lavoratori
esprimere il proprio parere-. dovranno essere collocati in Cassa Integrazione
Si immagini, quindi, il direttore dei lavori di ogni Ordinaria, per il tempo necessario al reperimento
commessa impegnato ad organizzare le lavorazioni di idonei dispositivi.
onde evitare il sovraffollamento, la turneazione,
l’acquisizione di aree ulteriori per fare fronte Infine, grava sul datore di lavoro il tema della
all’esigenza di ampliamento dei percorsi protetti pulizia e sanificazione periodiche: attività che – pur
per fornitori e lavoratori sospetti di contagio, dovendo essere già garantite in condizioni normali
ovvero di accantierare manufatti destinati ad – in conseguenza del “rischio Covid” vengono
ampliare i locali comuni quali bagni, mensa, ecc. enfatizzate e reiterate, andando così a gravare
Ciò anche con riguardo – in particolare per le sui costi dell’Impresa – imprevedibili al momento
commesse pubbliche – alla predisposizione di della presentazione dell’offerta e della stipula del
una variante ad hoc, dedicata ai maggiori costi contratto di appalto e, quindi, ri-assorbibili solo
connessi a tali approntamenti. attraverso una specifica variante -.
Così, per ogni cantiere, andrà individuato un Consapevole di tali aggravi conseguenti
percorso dedicato ai lavoratori ed un diverso all’adozione del protocollo di sicurezza in tutti
percorso per i fornitori esterni, con relative i cantieri edili – sia in termini di costi, che di
procedure di ingresso ed uscita. tempistiche – le Organizzazioni ed Associazioni
Ma – in un tempo tutto sommato ristretto fra la di categoria hanno predisposto modulistica ed
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