Page 52 - MediAppalti, Anno X - N. 2

Mediappalti Il Punto

considerate “essenziali” – anche tra gli operatori deve formarsi adeguatamente ed utilizzare
economici impegnati nei lavori pubblici -, la correttamente e continuativamente i dispositivi
cui operatività andava comunque garantita approntati ed attenersi alle procedure indicate per
anche durante il lockdown, si è predisposto un il suo settore produttivo e per lo specifico luogo di
Protocollo di regolamentazione per il contrasto e il lavoro.
contenimento della diffusione del virus COVID 19
negli ambienti di lavoro (il 14 marzo 2020). In tale contesto, per il settore dei lavori edili ed
Tale regolamentazione, tuttavia, essendo in particolare per il settore dei lavori pubblici,
applicabile “a tutti i settori produttivi“, necessitava si inseriscono le competenze e responsabilità
di idonea specificazione di settore, con riferimento del Direttore dei Lavori, del RUP e – in primis –
ai cantieri edili pubblici e privati: da qui, il nuovo quelle del coordinatore per la sicurezza in fase di
protocollo di settore in data 24 aprile 2020, esecuzione.
integrato da un accordo sindacale recepito, in pari A quest’ultimo, principalmente, sono indirizzate le
data, dal MIT. misure regolatorie indicate nel protocollo del 24
aprile 2020 ed annesso accordo sindacale.

2. Il protocollo per i cantieri edili e
l’accordo sindacale del 24 aprile 2020 2.1 La sospensione dei lavori

La guida normativa di rango regolatorio per i Il protocollo apre con l’ampia premessa in cui
cantieri edili, quindi, si è delineata compiutamente ribadisce l’obbligo per il datore di lavoro di
con il protocollo e l’annesso accordo sindacale formazione ed informazione, di agevolazione dello
del 24 aprile 2020, a circa un mese e mezzo di smart working, dell’applicazione delle procedure
distanza dall’avvio del lockdown (e dall’indicazione di distanziamento ed igienizzazione indicate
favorevole all’apertura per le attività – anche edili il 14 marzo 2020 e della fornitura dei presidi di
- c.d. “essenziali”). sicurezza – ed il conseguente obbligo dei lavoratori
di attenersi a tali disposizioni ed a attivare misure
Nel periodo intermedio, quindi, l’attivazione e di auto-isolamento in caso di sospetto contagio -.
concretizzazione delle misure di sicurezza è stata Subito, poi, si ricorda che “Per gli ambienti dove
affidata ad un protocollo generale – applicabile ad operano più lavoratori contemporaneamente
attività assai eterogenee fra loro – e, soprattutto, potranno essere assunti protocolli di sicurezza
alla sinergia fra datore di lavoro, coordinatore per anti-contagio e, laddove non fosse possibile in
la sicurezza in fase di esecuzione, direttore dei relazione alle lavorazioni da eseguire rispettare
lavori e – per i lavori pubblici – al RUP. la distanza interpersonale di un metro come
Tale azione combinata fra le “figure-chiave” principale misura di contenimento, siano adottati
del cantiere aveva come obiettivo quello di strumenti di protezione individuale. Il coordinatore
delineare misure “ad hoc” che potessero garantire per la sicurezza nell’esecuzione dei lavori, ove
l’operatività in sicurezza che, come si ricorderà, nominato ai sensi del Decreto legislativo 9 aprile
veniva auto-certificata anche al fine di ottenere il 2008 , n. 81, provvede ad integrare il Piano di
benestare prefettizio al prosieguo dell’attività di sicurezza e di coordinamento e la relativa stima
impresa. dei costi. I committenti, attraverso i coordinatori
per la sicurezza, vigilano affinché nei cantieri siano
Nel contesto di cui precede, inoltre, va ricordata adottate le misure di sicurezza anticontagio; …
anche la carenza endemica – almeno per il periodo Oltre a quanto previsto dal il DPCM dell’11 marzo
tra metà marzo e fine aprile – dei più comuni presidi 2020, i datori di lavoro adottano il presente
di sicurezza, quali tute, mascherine, prodotti protocollo di regolamentazione all’interno del
igienizzanti, ecc. il cui reperimento sul mercato ha cantiere, applicando, per tutelare la salute delle
richiesto tempi e sforzi prolungati. persone presenti all’interno del cantiere e garantire
L’iniziativa e la primaria responsabilità nell’ambito la salubrità dell’ambiente di lavoro, le ulteriori
della sicurezza sul lavoro gravano, come noto, sul misure di precauzione di seguito elencate - da
datore di lavoro e sul lavoratore: il primo deve integrare eventualmente con altre equivalenti o
apprestare i presidi necessari e deve assicurare più incisive secondo la tipologia, la localizzazione e
la formazione ed informazione, mentre il secondo le caratteristiche del cantiere, previa consultazione

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