Page 49 - MediAppalti, Anno X - N. 2
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Il Punto Mediappalti
ambientali, nelle quali si svolge l’attività lavorativa all’accertamento dell’infortunio nel caso delle
e nelle quali è imminente il rischio per il lavoratore. malattie infettive e parassitarie, nelle quali come
A provocare l’eventuale danno possono essere: è noto è difficile o impossibile stabilire il momento
− − elementi dell’apparato produttivo contagiante.
− − situazioni e fattori propri del lavoratore Si è fatto riferimento alle linee guida per la
− − situazioni ricollegabili all’attività lavorativa. trattazione dei casi di malattie infettive e
parassitarie di cui alla circolare Inail 23 novembre
Non è sufficiente, quindi, che l’evento avvenga 1995, n. 74:
durante il lavoro ma che si verifichi per il lavoro, così a) deve essere considerata causa violenta di
come appurato dal cosiddetto esame eziologico, infortunio sul lavoro anche l’azione di fattori
ossia l’esame delle cause dell’infortunio. Deve microbici e virali che penetrando nell’organismo
esistere, in sostanza, un rapporto, anche indiretto umano ne determinano l’alterazione dell’equilibrio
di causa-effetto tra l’attività lavorativa svolta anatomico-fisiologico, sempre che tale azione, pur
dall’infortunato e l’incidente che causa l’infortunio. se i suoi effetti si manifestino dopo un certo tempo,
Le disposizioni dell’Inail in questo periodo hanno sia in rapporto con lo svolgimento dell’attività
quindi definito, nell’ambito delle affezioni morbose lavorativa;
inquadrate come infortuni sul lavoro, di ricondurre b) la mancata dimostrazione dell’episodio
anche i casi di Covid-19 dei lavoratori dipendenti specifico di penetrazione nell’organismo del
laddove sia accertata l’origine professionale fattore patogeno non può ritenersi preclusiva
del contagio, avvenuto nell’ambiente di lavoro, della ammissione alla tutela, essendo giustificato
oppure per causa determinata dallo svolgimento ritenere raggiunta la prova dell’avvenuto
dell’attività lavorativa. contagio per motivi professionali quando, anche
attraverso presunzioni, si giunga a stabilire che
l’evento infettante si è verificato in relazione
4. Il contagio in occasione del lavoro. con l’attività lavorativa. E perché si abbia una
Presupposti dell’imputabilità della presunzione correttamente applicabile non occorre
condotta tenuta dal datore di lavoro che i fatti su cui essa si fonda siano tali da far
apparire l’esistenza del fatto ignoto come l’unica
L’art. 42, comma 2, del citato decreto-legge conseguenza possibile del fatto noto, bastando che
17 marzo 2020, n. 18 ha anzitutto chiarito che il primo possa essere desunto dal secondo come
l’infezione da SARS-Cov-2, come accade per conseguenza ragionevole, probabile e verosimile
tutte le infezioni da agenti biologici se contratte secondo un criterio di normalità (cosiddetta
in occasione di lavoro, è tutelata dall’Inail quale “presunzione semplice”).
infortunio sul lavoro e ciò anche nella situazione In ogni caso occorre sempre accertare la sussistenza
eccezionale di pandemia causata da un diffuso dei fatti noti, cioè di indizi gravi, precisi e concordanti
rischio di contagio in tutta la popolazione. Ciò è sui quali deve fondarsi la presunzione semplice di
un principio vigente da decenni nell’ambito della origine professionale, ferma restando la possibilità
disciplina speciale infortunistica, confermato dalla di prova contraria a carico dell’Istituto. Occorre
scienza medico-legale e dalla giurisprudenza di accertare rigorosamente i fatti e le circostanze che
legittimità in materia di patologie causate da facciano fondatamente desumere che il contagio
agenti biologici. sia avvenuto in occasione di lavoro (le modalità
Le patologie infettive contratte in occasione di di svolgimento dell’attività lavorativa, le indagini
lavoro sono da sempre, infatti, inquadrate e circa i tempi di comparsa delle infezioni, ecc.).
trattate come infortunio sul lavoro poiché la causa
virulenta viene equiparata alla causa violenta Il riconoscimento dell’origine professionale del
propria dell’infortunio, anche quando i suoi effetti contagio presuppone un giudizio di ragionevole
si manifestino dopo un certo tempo. probabilità ed è totalmente avulso da ogni
valutazione in ordine alla imputabilità di eventuali
Con la circolare Inail 3 aprile 2020, n. 13 è comportamenti omissivi in capo al datore di lavoro
stato chiarito che la tutela Inail riguarda tutti i che possano essere stati causa del contagio
lavoratori assicurati con l’Istituto che abbiano (Istituto nazionale assicurazione infortuni sul
contratto il contagio in occasione di lavoro e sono lavoro. Circ. 20/05/2020, n. 22).
stati richiamati, inoltre, i principi che presiedono
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