Page 38 - MediAppalti, Anno X - N. 1
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Mediappalti Il Punto
Le fonti del diritto nell’ordinamento con
riferimento al rapporto intercorrente tra le
norme interne che regolano la materia degli
appalti e le direttive comunitarie.
La risoluzione di alcune antinomie. Le finalità delle
disposizioni comunitarie al fine dell’applicazione
comune di principi in materia di appalti
IL
di Beatrice Corradi PUN
TO
1. Il diritto UE: effetti sulle disposizioni Per esercitare le competenze dell’Unione le
legislative dei suoi Stati membri istituzioni adottano regolamenti, direttive,
decisioni, raccomandazioni e pareri.
L’ordinamento giuridico interno opera tenendo
conto della peculiarità della presenza delle fonti Il regolamento ha portata generale, è obbligatorio
del diritto dell’Unione europea la quale dispone di in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in
personalità giuridica e di un proprio ordinamento ciascuno degli Stati membri. La direttiva vincola lo
giuridico. Il diritto UE ha un effetto diretto ed Stato membro cui è rivolta per quanto riguarda il
indiretto sulle disposizioni legislative dei suoi risultato da raggiungere, restando la competenza
Stati membri, entrando a far parte del sistema degli organi nazionali in merito alla forma e ai
giuridico di ciascuno Stato membro e costituendo mezzi da conseguire.
fonte di diritto. L’ordinamento giuridico dell’Unione
Europea è normalmente suddiviso in diritto La decisione invece è obbligatoria in tutti i suoi
primario (trattati e principi generali del diritto), elementi e se individua i destinatari è obbligatoria
diritto derivato (sulla base dei trattati) e diritto nei confronti di questi. Le raccomandazioni e i
complementare. pareri non sono vincolanti. (Articolo 288 del TCE).
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