Page 29 - MediAppalti, Anno XV - N. 2
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Il Punto Mediappalti
1. Il fatto In seguito, ed inoltre, la controinteressata
proponeva ricorso incidentale condizionato
La contesa portata all’attenzione del giudice all’accoglimento del ricorso principale.
amministrativo origina dall’indizione, ad opera
di una Stazione Unica Appaltante, di una
procedura aperta di gara per l’affidamento del 2. Le tutele in materia di lavoro nella
servizio di assistenza educativa specialistica disciplina degli appalti…
finalizzata all’inclusione scolastica di alunni
portatori di disabilità e dei servizi pre e post L’oggetto principale del ricorso instaurato dal
scolastici per le scuole primarie statali, per secondo graduato afferisce, nella sostanza, al
un importo complessivo stimato superiore alla mancato rispetto dei minimi salariali da parte
soglia comunitaria. dell’altro concorrente in sede di formulazione
della propria offerta economica: mancato
La procedura, da aggiudicarsi secondo il criterio rispetto, si intende, dei minimi salariali, per
dell’offerta economicamente più vantaggiosa, come previsti dalla contrattazione collettiva
è stata bandita, con pubblicazione degli atti di presa a riferimento nell’ambito della procedura
gara – e la data assume rilevanza per le ragioni di gara.
che appresso verranno meglio indicate - il primo
luglio del 2024. La vicenda è resa, in questo caso, ancora
più particolare dalla circostanza che il
Pervenivano alla Stazione Appaltante solo due contratto collettivo interessato – CCNL
offerte, una delle quali proposta dall’attuale Cooperative sociali sottoscritto nel marzo del
fornitore del servizio, collocatosi (in questa 2024 – reca un interessante meccanismo di
occasione) secondo in graduatoria. aggiornamento, tale che al superamento di certi
scaglioni temporali predeterminati, durante
L’Amministrazione, auto-vincolatasi nel l’intera vigenza del contratto stesso, opera
disciplinare di gara a verificare la congruità un’automatica rivalutazione delle retribuzioni.
della relativa offerta, richiedeva giustificazioni al
primo graduato, e ad essa seguiva tempestivo Più in dettaglio, si legge in sentenza che gli
riscontro dell’operatore. “scatti […] [interessati, hanno operato ed
opereranno nei mesi di] ottobre 2024, gennaio
Alla luce delle considerazioni svolte da 2025, settembre 2025, ottobre 2025 [fino a]
quest’ultimo, il RUP concludeva che la gennaio 2026”.
documentazione prodotta fosse adeguata a
dimostrare la congruità dell’offerta; e ciò, Di tali scatti retributivi, sostiene parte
dal momento che, per dirlo con le parole del ricorrente, non avrebbe debitamente tenuto
giudicante – e questo è il dato in assoluto conto l’aggiudicatario, il quale avrebbe
maggiormente rilevante per il presente invece formulato la propria offerta sulla base
commento – “il ribasso riguardante il costo della retribuzione prevista dall’adeguamento
del lavoro deriva[va] da legittime scelte salariale del solo mese di ottobre 2024
organizzative aziendali [e] gli scostamenti dalle e, per dirlo con la sentenza, “senza tener
tabelle ministeriali di cui all’art. 41, comma conto [, quindi,] dei numerosi successivi
13, d.lgs. n. 36/2023 [erano] dunque, […] [adeguamenti]”.
sufficientemente motivati”.
Tra l’altro, evidenzia ancora nel ricorso la
Alla luce di ciò, seguiva il formale provvedimento parte, l’offerta sarebbe viziata anche perché
di aggiudicazione in suo favore. insostenibile, poiché “l’utile di impresa […]
A fronte di tale determinazione instaurava [sarebbe] inidoneo per far fronte agli aumenti
tempestivamente il giudizio l’altro Operatore salariali previsti dal CCNL [che] dal gennaio
e si costituivano in giudizio, in resistenza, il 2025 [prevede] […] per la prima volta anche la
vincitore e l’Amministrazione procedente. quattordicesima mensilità”.
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