Page 65 - MediAppalti, Anno XV - N. 1
P. 65
Pareri & Sentenze Mediappalti
Autorità Nazionale Anticorruzione
Parere di precontenzioso n. 492 del 29 ottobre 2024
UPREC-PRE-0277-2024-S-PREC
“Appalto pubblico – Servizi – Scelta del contraente – Procedura – Gara – Anomalia dell’offerta –
Discrezionalità tecnica – Sindacato – Limiti”
“Le valutazioni della Stazione appaltante in ordine all’anomalia e/o alla congruità dell’offerta
costituiscono espressione di discrezionalità tecnica, sindacabile solo in caso di macroscopica
irragionevolezza o di decisivo errore di fatto.
Il sindacato dell’Autorità non può, dunque, tradursi in una nuova verifica di merito, trattandosi di
questione riservata all’esclusiva discrezionalità (tecnica) dell’Amministrazione, né può comportare una
verifica delle singole voci dell’offerta, poiché così facendo si invaderebbe una sfera propria della P.A.
Tale procedimento comporta una valutazione globale e sintetica, senza concentrarsi esclusivamente
e in modo parcellizzato sulle singole voci, dal momento che l’obiettivo dell’indagine è l’accertamento
dell’affidabilità dell’offerta nel suo complesso e non già delle singole voci che la compongono.”
“Appalto pubblico – Servizi – Scelta del contraente – Procedura – proroga tecnica”
La proroga per poter essere attivata dalla Stazione Appaltante deve essere stata prevista a monte,
all’interno degli atti della gara originaria, anche al fine di calcolare correttamente il valore dell’appalto
che, ai sensi dell’art. 35 co. 4 del d.lgs. n. 50 del 2016 (applicabile ratione temporis), deve tener
conto di tutte le opzioni previste. L’attivazione della proroga dovrebbe avere carattere eccezionale
e non essere la regola con cui colmare dei vuoti tra la scadenza di un contratto e l’individuazione
del nuovo aggiudicatario, dal momento che la procedura per la sua individuazione dovrebbe sempre
essere attivata per tempo da parte dell’Amministrazione.
65