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Pareri & Sentenze Mediappalti
concreta non ‘necessariamente’ debba considerarsi tale nel reiterarsi nel tempo dell’affidamento e
che – in via generale ed astratta – l’obbligo di motivazione nell’ipotesi di affidamento diretto, anche in
deroga al principio di rotazione, con riferimento ai parametri indicati nel comma 3 dell’art. 128 cit., è
teso ad evitare la reiterazione ad nutum dell’affidamento diretto al medesimo operatore, in violazione
del principio generale dell’accesso al mercato di cui all’art. 3 del d.lgs. n. 36/2023.”
Tribunale Ordinario di Napoli Nord II, SEZIONE CIVILE, 23/2/2025, n. 737
In caso di pagamento diretto del subappaltatore da parte della stazione appaltante il subappaltatore
non può agire nei confronti dell’appaltatore per il pagamento degli importi che deve essere eseguito
dalla stazione appaltante
“ ... l’opponente individua nel disposto di tale articolo, una delegazione di pagamento ex lege, per cui
la Stazione Appaltante si sostituisce all’appaltatore nella esecuzione del pagamento. La srl opposta,
infatti, con la sottoscrizione del contratto tra le parti, poneva il proprio assenso a tale metodo di
pagamento, esonerando la dall’obbligo di pagamento.
L’art. 105, comma 13, D.Lgs 50/2016 del Codice dei Contratti Pubblici, non modificato dal successivo
D.Lgs 36/2023, prevede che, in materia di appalto di Parte_1 lavori, servizi e forniture, la stazione
appaltante proceda al pagamento diretto dei subappaltatori in tre casi specifici:
1) quando il subappaltatore è una microimpresa o una piccola impresa,
2) in caso di inadempimento dell’appaltatore,
3) su richiesta del subappaltatore e se la natura del contratto lo consente.
... L’istituto del pagamento diretto del subappaltatore da parte del committente, quindi, costituisce
forma di delegazione di pagamento ex artt. 1269 e ss. c.c., che non incide sul sottostante rapporto
giuridico sostanziale e non implica alcun subentro del committente nel contratto di subappalto,
avendo l’unico effetto di estinguere, da una parte, la posizione debitoria dell’appaltatore nei confronti
del subappaltatore e, dall’altra, la posizione debitoria del committente nei confronti dell’appaltatore
per un importo pari a quanto legittimamente pagato dal primo al subappaltatore.”
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