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Mediappalti Pareri & Sentenze
TAR Lazio Roma, Sez. II, 25/2/2025, n. 4203
Procedure negoziate senza bando e termini presentazione offerte
“ …. il d.lgs. n. 36/2023 (nuovo Codice degli appalti), diversamente da quanto sostenuto da parte
ricorrente, ometta di prescrivere per la procedura negoziata senza pubblicazione di un bando di
cui all’art. 76 il rispetto di un termine minimo assoluto per la presentazione delle domande e delle
offerte, in ragione della natura eccezionale di tale procedura - infatti ammissibile soltanto nelle
ipotesi tassative ivi previste e di sovente utilizzabile in condizioni di unicità del fornitore o di urgenza
nell’acquisizione della prestazione, tali da rendere impossibile l’utilizzo delle procedure ordinarie -
trovando comunque applicazione il principio generale espresso al comma 1 del successivo art. 92,
che (a similitudine di quanto già stabilito all’art. 79 del previgente d.lgs. n. 163/2006) impone alle
stazioni appaltanti di fissare dei termini per la presentazione delle domande di partecipazione e delle
offerte che siano necessariamente “adeguati alla complessità dell’appalto e al tempo necessario
alla preparazione delle offerte, tenendo conto del tempo necessario alla visita dei luoghi, ove
indispensabile alla formulazione dell’offerta, e di quello per la consultazione sul posto dei documenti
di gara e dei relativi allegati”.”
Consiglio Giustizia Amministrativa Regione Sicilia, 24/2/2025, n. 108
Affidamento servizi sociali sottosoglia e Principio di rotazione
“ … se è vero che il principio di rotazione trova comunque ingresso nella disciplina degli affidamenti
inerenti ai servizi sociali sotto soglia a prescindere da un espresso richiamo in forza della previsione
generale di cui all’art. 49, comma 1 del Codice, come correttamente affermato dal T.A.R., è, altresì, vero
che gli affidamenti relativi ai servizi alla persona sotto soglia soggiacciono ad una regolamentazione
composita come risultante dalla combinazione della disciplina di carattere generale, comprensiva
anche del principio di rotazione, e di quella di carattere speciale, contenuta nell’art. 128 del Codice…
Pertanto, l’interpretazione logico-sistematica del comma 8 dell’art. 128 impone che per l’affidamento
e l’esecuzione di servizi alla persona di importo inferiore alla soglia europea, l’Amministrazione ben
può derogare al principio generale di rotazione, previa adeguata motivazione, al fine di osservare i
principi e i criteri di cui al comma 3 sopra menzionati.
… Nel caso che occupa, premesso che si verte di affidamento ormai concluso, la determina fa espresso
riferimento alla deroga di cui all’art. 49 comma 4 cit., evidenziando che l’Amministrazione ha preso
in considerazione la necessità di motivare sulla predetta deroga. E, seppur sinteticamente, ha
evidenziato la specifica urgenza del provvedere e l’ottima prestazione professionale dell’Associazione
controinteressata in ordine agli specifici interessi tutelati dal servizio.
Ne discende che l’appello è fondato e, pertanto, in riforma della sentenza appellata, deve essere
respinto il ricorso di primo grado.
Per completezza deve aggiungersi che l’ulteriore delibera depositata in atti esula dal parametro del
presente giudizio. Tuttavia, non può non rilevarsi che ciò che costituisce ‘urgenza’ in una fattispecie
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