Page 30 - MediAppalti, Anno XI - N. 9
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Mediappalti Il Punto
La disposizione traccia quindi per la Stazione L’introduzione della “seconda alternativa”, infatti, è
appaltante due strade alternative. avvenuta (solo) con l’articolo 8 del Decreto-Legge n.
76 del 2020 (“Decreto Semplificazioni”), convertito
La prima prevede un obbligo di esclusione in legge 120/2020; la precedente formulazione
dell’operatore economico nel caso in cui questo fu peraltro oggetto di verifica di conformità alle
abbia violato gli “obblighi relativi al pagamento norme eurocomunitarie proprio dalla Commissione
delle imposte e tasse o dei europea, tanto da diventare
contributi previdenziali” e L’attuale formulazione oggetto della procedura di
tale violazione sia grave e infrazione n. 2273/2018,
definitivamente accertata. del quarto comma poiché in contrasto con le
Intendendosi con “grave” prevede in caso di Direttive comunitarie nn. 23 e
il mancato pagamento di irregolarità contributiva 24 del 2014 (rispettivamente
imposte e tasse per un importo del concorrente due relative all’affidamento di
superiore a cinquemila euro , alternative per la Stazione concessioni e agli appalti
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ovvero, nello specifico ambito appaltante: un dovere di pubblici).
contributivo e previdenziale, (automatica) esclusione
il mancato rilascio del DURC laddove la violazione Secondo la Commissione
(i.e. DURC “Negativo”); la disposizione nella sua
mentre con “definitivamente degli “obblighi relativi al originaria formulazione
accertate” la norma qualifica pagamento delle imposte violava le direttive comunitarie
le “violazioni contenute in e tasse o dei contributi nella parte in cui prevedeva
sentenze o atti amministrativi previdenziali” sia grave e solamente l’esclusione del
non più soggetti ad definitivamente accertata, concorrente ove la violazione
impugnazione”. ovvero una facoltà quando fosse stata accertata tramite
la violazione presenti i una decisione giudiziaria
La seconda, invece, riconosce caratteri della gravità ma o amministrativa avente
alla Stazione appaltante un carattere definitivo, mancando
potere “discrezionale” sulla non sia definitivamente dunque di riconoscere alle
possibilità di procedere o meno accertata. stazioni appaltanti la facoltà
all’esclusione del concorrente, di valutare la possibile
ossia laddove questa sia a esclusione in assenza di una
“conoscenza e può adeguatamente dimostrare che decisione (giudiziaria o amministrativa) avente
lo stesso non ha ottemperato agli obblighi relativi carattere definitivo.
al pagamento delle imposte e tasse o dei contributi
previdenziali non definitivamente accertati qualora
tale mancato pagamento costituisca una grave 1. Il limite del potere discrezionale della
violazione ai sensi rispettivamente del secondo Stazione appaltante connesso alla
[mancati pagamenti superiori a cinquemila euro presenza di un DURC “Negativo”
n.d.r.] o del quarto periodo [il rilascio di un DURC
negativo n.d.r.]. Alla luce di quanto anticipato in premessa, da una
lettura piana dell’attuale formulazione del quarto
Deve tuttavia rilevarsi che la norma non ha sempre comma dell’art. 80, sembrerebbe che (anche) con
previsto questo “duplice” ruolo da parte della riferimento alla presenza di un DURC “Negativo”
Stazione appaltante, da un lato mera esecutrice alla Stazione appaltante sia comunque riconosciuta
dell’esclusione, dall’altra investita del potere la facoltà di valutare discrezionalmente la gravità
discrezionale di valutare gli esiti di una riscontrata dell’irregolarità contributiva se questa non è
irregolarità laddove questa non sia definitivamente stata definitivamente accertata, tramite, come
accertata. detto, un provvedimento dell’Autorità competente
1. Il limite economico di gravità è oggi stabilito in tale somma dal Decreto del ministero dell’economia e
delle finanze 18 gennaio 2008, n. 40
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