Page 49 - MediAppalti, Anno XI - N. 8

Il Punto Mediappalti

- da qui l’ulteriore precisazione per cui il soccorso dell’offerta tecnico/economica (oltra ai chiarimenti
istruttorio “non può essere mai utilizzato per esigibili, ovviamente, sulla documentazione
supplire a carenze dell’offerta sicché non può essere amministrativa) -, si aggiunge, già sotto l’egida
consentita al concorrente negligente la possibilità del pregresso codice, la fattispecie integrativa. Ed
di completare l’offerta successivamente al termine il ragionamento espresso dall’Adunanza Plenaria è
finale stabilito dal bando, salva la rettifica di errori identico a quello appena riportato: l’integrazione
materiali o refusi”. Sottolineatura, sulla possibilità non può mai riguardare l’acquisizione, ad esempio,
di correzione, semplice solo in teoria. Deve trattarsi, di un requisito non posseduto entro i termini di
effettivamente, di errore facilmente rilevabile con partecipazione alla competizione ma sola la
l’utilizzo di una minima/ordinaria diligenza. E’ mancata “certificazione” di un requisito che si
evidente che i concorrenti eccepiranno ogni forma di possiede.
“manipolazione” - soprattutto sulle offerte tecnico/
economiche -, se dovessero risultare sostanziali. Questo, ovviamente, in generale fermo restando le
Rileva in questo caso, ovviamente, un corretto diverse, ed estreme conseguenze, ad esempio, nel
apparato motivazionale nel senso che è sempre caso di mancata dichiarazione di precedenti penali
meglio motivare l’azione decisa che incidono sulla moralità del
(ad esempio dalla commissione concorrente.
di gara o dal RUP) piuttosto L’integrazione non
che “tacere” omettendo di può mai riguardare Da notare, a ben valutare,
esplicitare chiaramente il l’acquisizione, ad che la fattispecie del soccorso
tipo di intervento correttivo istruttorio integrativo trova
apportato e le ragioni. Non si esempio, di un requisito già una sua chiara disciplina
può non rilevare che oggetto non posseduto in tema di procedimento
delle correzioni materiali non entro i termini di amministrativo (legge 241/90)
potranno che essere errori/ partecipazione alla ed in particolare nell’articolo 6,
refusi che gli stessi competitori competizione ma sola la comma 1, lett. b) in cui si legge
(soprattutto quelli diversi dalla mancata “certificazione” – secondo periodo -, che il
parte interessata) dovrebbero di un requisito che responsabile del procedimento
rilevare con l’ordinaria si possiede. Questo, “può chiedere il rilascio di
diligenza. dichiarazioni e la rettifica di
ovviamente, in generale dichiarazioni o istanze erronee
- nell’ambito della fattispecie fermo restando le o incomplete e può esperire
del soccorso istruttorio, come diverse, ed estreme accertamenti tecnici ed
già detto, sono rinvenibili – e conseguenze, ad ispezioni ed ordinare esibizioni
il giudice lo ricorda – i due esempio, nel caso di documentali”.
differenti momenti ovvero mancata dichiarazione
la possibilità “semplice” “di di precedenti penali che E’ chiaro che negli appalti
chiedere chiarimenti, purché incidono sulla moralità tale prerogativa deve essere
il possesso del requisito sia del concorrente. contemperata con il principio
comunque individuabile dagli della par condicio. Non può
atti depositati e occorra tacersi, infatti, che la previsione
soltanto una delucidazione appena riportata riguarda (o
ovvero un aggiornamento”. In questo caso non sempre riguardare) il caso dell’istante “unico” che
si sta discutendo della esistenza del requisito “ma richiede “qualcosa” alla P.A.
soltanto di una (consentita) precisazione che non
innova e non altera la par condicio e la legalità Nel caso degli appalti, il soccorso deve essere
della gara, avendo ad oggetto un fatto meramente contestualità tenendo in considerazione il fatto che
integrativo, da un punto di vista formale, di una si sia in presenza di una competizione per acquisire
situazione sostanzialmente già verificatasi e un risultato di grande rilievo. Pertanto massima è
acquisita”. l’attenzione che deve apprestare il RUP per evitare
l’alterazione patologica della competizione.
Alla fattispecie ordinaria – che consente di
chiedere chiarimenti anche su aspetti specifici

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