Page 48 - MediAppalti, Anno XI - N. 8
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                 –  in  particolare  dei  documenti  amministrativi,   incida sul divieto di disapplicazione della lex
                 e  quindi  formale  non  sostanziale  -,  deve  indurre   specialis contenuta nel bando, eluda la natura
                 il responsabile  del  procedimento  o,  nel  caso   decadenziale dei termini cui è soggetta  la
                 dell’appalto, il  RUP ad  interrogarsi  se  si debba   procedura”.  Limiti/confini,  pertanto,  che  il
                 (o meno) attivare il soccorso. Quindi insiste, per   RUP è chiamato a regolarmente presidiare.
                 il RUP, un obbligo di prendere in considerazione/
                 valutare  la circostanza  dell’omissione/irregolarità   -    per  meglio  definire  il  perimetro  del  “soccorso
                 ma  non  è  detto  (nel  senso  che  in  questo  caso   istruttorio”,  prosegue  il  giudice,  è  necessario
                 non esiste obbligo) che tale indagine si concluda   distinguere tra i concetti di  “regolarizzazione
                 positivamente  rispetto  alle  aspettative  del  documentale” ed “integrazione documentale”:
                 concorrente/utente/competitore.  Ed  in  questo   la linea di demarcazione discende naturaliter dalle
                 senso, come si vedrà, gioca un ruolo fondamentale   qualificazioni  stabilite  ex  ante  nel  bando,  nel
                 il principio di autoreponsabilità.             senso  che  il principio del “soccorso  istruttorio”  è
                                                                inoperante ogni volta che vengano in rilievo
                 -   il  “soccorso  istruttorio” negli appalti,   omissioni  di  documenti  o  inadempimenti
                 prosegue  l’Adunanza  Plenaria,  dal punto  di vista   procedimentali richiesti a pena di esclusione
                 sistematico, rappresenta “una applicazione legale   dalla legge di gara (specie se si è in presenza
                 del  principio  del  giusto  procedimento  sancito   di  una  clausola  univoca),  dato  che  la
                 dall’art. 3, l. 7 agosto 1990, n. 241 che impone   sanzione  scaturisce  automaticamente  dalla
                 all’amministrazione  di squarciare  il velo    scelta  operata  a  monte  dalla  legge, senza
                 della mera forma per assodare l’esistenza      che  si possa  ammettere  alcuna  possibilità di
                 delle effettive condizioni di osservanza delle   esercizio del “potere di soccorso”. In questo caso,
                 prescrizioni imposte dalla legge o dal bando   evidentemente,  l’integrazione  non  è  consentita,
                 di gara”.  La  sottolineatura,  evidentemente,   risolvendosi  in  un  effettivo  vulnus  del  principio
                 ha  una rilevanza (ed implicazioni)  estreme.  Si   di parità di trattamento. Può ritenersi consentita,
                 pensi,  in  tema di appalti,  alle conseguenze  di   invece,  “la  mera  regolarizzazione,  che  attiene  a
                 un  approccio  meramente  formalistico  del  RUP  e   circostanze o elementi estrinseci al contenuto della
                 quindi  alle  esclusioni  di  offerte  potenzialmente   documentazione e che si traduce, di regola, nella
                 vantaggiose  per  la  stazione  appaltante  e,  dal   rettifica  di  errori  materiali  e  refusi”.  Si tratta  di
                 lato  dell’appaltatore,  alla  “ingiusta”  esclusione   affermazioni, come anticipato, riferite al pregresso
                 per  un  errore  irrilevante  che,                              codice ma di estrema attualità
                 anche ossequiando la massima                                    se  si pensa  alla distinzione,
                 diligenza, può sempre accadere   La sentenza rammenta           operata già in ambito di comma
                 in gare complesse.                    (circostanza              9,  art.  83  del  Codice) tra
                                                  particolarmente utile          irregolarità formale (ad esempio
                 -    importantissima,  poi,  è    ai RUP delle stazioni         nella  dichiarazione  “generale”
                 la  riflessione  sull’ambito  di   appaltanti) i principi       al  netto  dei  precedenti  penali)
                 applicazione  del  soccorso     cardine che presidiano          e  le  irregolarità  sostanziali
                 istruttorio  (ed  in  particolare   il sub-procedimento         ovvero  irregolarità  commesse
                 sulla fattispecie integrativa che   del soccorso istruttorio    nella presentazione dell’offerta
                 in modo  ancora  più intenso                                    tecnico/economica  o    che
                 potrebbe  vulnerare  la  par      così come declinati           incidono sulla stessa  paternità
                 condicio  competitorum se non    dalla giurisprudenza e         della domanda di partecipazione
                 adeguatamente  utilizzata). In   consentono anche di            alla gara. E’ chiaro che se non
                 sentenza si legge che “l’esegesi   analizzare il principio      viene  individuato il  soggetto
                 rigorosa   delle   disposizioni   dell’autoresponsabilità       che  intende  partecipare  alla
                 riguardanti  il  c.d.  “potere  di                              competizione viene meno anche
                 soccorso”,  avuto  riguardo  ai                                 ogni principio di consapevolezza
                 valori  in  gioco,  nasce  dalla                                e  responsabilità.  Questione,
                 fondata preoccupazione  che  l’allargamento    comunque, oggi da ritenersi praticamente superata
                 del suo  ambito  applicativo  alteri  la par   visto l’utilizzo  dei sistemi telematici  per  cui si
                 condicio, violi  il canone  di imparzialità  e di   può ritenere che nessuna domanda può ritenersi
                 buon andamento dell’azione amministrativa,     “ignota” quanto a richiedente/mittente.

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