Page 24 - MediAppalti, Anno XI - N. 8

Mediappalti Sotto la lente

alla stazione appaltante per la quale, rispettata state introdotte dal c.d. Correttivo senza una
quest’ultima condizione, quale che sia il numero dei adeguata ponderazione e analisi di impatto nella
componenti il raggruppamento, resta comprovata fase di elaborazione della norma.
l’affidabilità dell’operatore, innegabile, invece, è il
vantaggio per le imprese che, da un lato, hanno la Di conseguenza è di preminente interesse definire
necessità di raggrupparsi per poter competere in in modo compiuto la questione in oggetto, non
taluni segmenti di mercato, e dall’altro, subirebbero potendo la sorte della stessa essere affidata allo
ingiustamente effetti negativi di altrui condotte striminzito inciso contenuto incidenter tantum
che non hanno in alcun modo potuto evitare. nella pronuncia dell’Adunanza Plenaria n. 10/2021.

D’altra parte, se si deve guardare all’intenzione del Sicché, è apprezzabile anche la richiesta di
legislatore, appare quindi più logico ritenere, avuto precisazione circa la modalità procedimentale
riguardo allo storico dibattito al riguardo, che il con la quale detta modifica soggettiva - in caso
Correttivo abbia inteso concedere la possibilità di risposta positiva al quesito principale - possa
di modifica soggettiva dei raggruppamenti, sia in avvenire. L’auspicio è dunque, che vengano
fase di esecuzione, sia in fase di gara, in caso di chiariti anche gli steps procedurali a cui la stazione
vicende patologiche sopraggiunte (e non presenti appaltante sia eventualmente tenuta.
ab origine) che colpiscono un componente e che
ne determinano la perdita di alcuno dei requisiti di E ciò anche al fine di fare chiarezza una volta per
ordine generale. tutte su un dibattutissimo e rilevante tema come
quello della modifica in riduzione, per vicende
Eppure, resta il fatto che le disposizioni di cui ai patologiche sopravvenute a carico delle imprese
commi 18 e 19 ter dell’art. 48 del Codice sono associate, dei RTI in corso di gara.

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