Page 46 - MediAppalti, Anno XI - N. 5
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Mediappalti Il Punto
2. La fase civilistica 3. L’intervento sostitutivo
Per completare il ragionamento sul “nuovo” lavoro L’intervento sostitutivo del funzionario
istruttorio del RUP del comune non capoluogo di inadempiente è fattispecie prevista, già dal 2012,
provincia, è bene annotare che, pur “spogliato” nella legge 241/90 all’articolo 2, comma 9 segg.
della fase di aggiudicazione degli appalti del Originariamente (fino al 31 maggio 2021)
recovery plan, al responsabile rimane, e si aggrava, la sostituzione risultava prevista a richiesta
la fase civilistica o dell’esecuzione del contratto. nell’ambito del procedimento amministrativo.
Semplificando, il soggetto interessato che
Una volta che la stazione appaltante, abilitata, abbia non otteneva riscontro alle proprie richieste,
aggiudicato l’appalto, la fase della stipula (se non scaduto il termine di definizione della propria
anche la fase di controllo dei requisiti a seconda dei pratica, poteva rivolgersi al funzionario/dirigente
casi) compete alla stazione appaltante che abbia obbligatoriamente individuato dalla P.A. per
richiesto la gara. In sostanza, il RUP mantiene tutti ottenere la conclusione della pratica in un tempo
i compiti della fase civilistica dell’esecuzione e, pari alla metà di quello originariamente previsto.
si diceva, con ulteriore aggravante dalla prevista La sostituzione, naturalmente, ha effetto negativo
applicazione – per questo tipo di appalti e di quelli nei confronti del funzionario sostituito anche in
finanziati con i fondi strutturali europei – del c.d. termini di performance.
intervento sostitutivo in caso inerzia/ritardo sugli
adempimenti. Il DL 77/2021 ha, con l’articolo 61, rinforzato la
fattispecie, prevedendo che la sostituzione possa
In questo senso dispone, e ciò rappresenta una avvenire anche d’ufficio una volta che il funzionario
delle maggiori novità del DL 77/2021, l’articolo 50 sostituto, nominato dall’amministrazione (o la
del decreto. stessa unità organizzativa individuata) acclarasse
il ritardo/inadempimento.
Più in dettaglio il comma 2 della norma appena La fattispecie, ed è questa la novità, per effetto
richiamata prevede che “Decorsi inutilmente dell’articolo 50 è applicabile anche agli appalti, alla
i termini per la stipulazione del contratto, la fase civilistica, del recovery e coinvolti nei fondi
consegna dei lavori, la strutturali europei.
costituzione del collegio La norma ultima citata, come
consultivo tecnico, gli atti e Altra importante modifica detto, indentifica anche
le attivita’ di cui all’articolo (sempre con l’articolo le fattispecie in cui il RUP
5 del decreto-legge 16 luglio 50) viene apportata potrebbe essere sostituito (si
2020 n. 76, convertito, con ripete la sostituzione ha effetti
modificazioni, dalla legge in tema di procedura negativi nei confronti del
11 settembre 2020, n. 120, negoziata “emergenziale” soggetto che la subisce) di cui,
nonche’ gli altri termini, anche disciplinata, per il almeno alcune, andranno ben
endoprocedimentali, previsti sottosoglia, al comma 2, specificate.
dalla legge, dall’ordinamento lett. b) art. 1 del In particolare, come visto, la
della stazione appaltante o DL 76/2020 norma prevede l’intervento
dal contratto per l’adozione sostitutivo nel caso in cui non
delle determinazione relative si sia addivenuti a stipula del
all’esecuzione dei contratti contratto entro 60 giorni (o un
pubblici PNRR e PNC, il responsabile o l’unita’ tempo maggiore concordato tra le parti). In questo
organizzativa di cui all’articolo 2, comma 9-bis, caso l’interessato, l’aggiudicatario (salvo che il
della legge 7 agosto 1990, n. 241, titolare del ritardo dipenda da questo) o lo stesso funzionario
potere sostitutivo in caso di inerzia, d’ufficio o sostituto – individuato dalla stazione appaltante
su richiesta dell’interessato, esercita il potere – potrà richiedere l’adempimento nella metà del
sostitutivo entro un termine pari alla meta’ di tempo originariamente previsto.
quello originariamente previsto, al fine di garantire Altra possibilità di sostituzione è prevista nel caso
il rispetto dei tempi di attuazione di cui al PNRR di ritardata consegna dei lavori. Secondo il DM
nonche’ al PNC e ai programmi cofinanziati dai 49/2018 la consegna deve avvenire entro 45 giorni
fondi strutturali dell’Unione Europea”. dalla stipula del contratto.
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