Page 27 - MediAppalti, Anno XI - N. 3
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Il Punto Mediappalti
cambiare per ottenere un miglior servizio… Tale senso, si veda anche la delibera 26 ottobre 2016,
principio comporta perciò, di norma, il divieto di n. 1097 dell’Autorità nazionale anticorruzione,
invito a procedure dirette all’assegnazione di un linee-guida n. 4).
appalto, nei confronti del contraente uscente, Nel caso su cui si verte, dunque, la stazione
salvo che la stazione appaltante fornisca adeguata, appaltante aveva solo due possibilità: non invitare
puntuale e rigorosa motivazione delle ragioni che il gestore uscente o, in caso contrario, motivare
hanno indotto a derogarvi (facendo, in particolare, attentamente le ragioni per le quali riteneva di non
riferimento al numero eventualmente circoscritto poter invece prescindere dall’invito ..…» (Consiglio
e non adeguato di operatori presenti sul mercato, di Stato, sez. V, 15 marzo 2019 n. 1524).
al particolare e difficilmente replicabile grado
di soddisfazione maturato a conclusione del Si rileva ancora che Palazzo Spada, richiamando
precedente rapporto contrattuale ovvero al propri precedenti ed esprimendosi anche sulla
peculiare oggetto e alle specifiche caratteristiche portata delle Linee Guida n. 4 ANAC, con riferimento
del mercato di riferimento;…. La giurisprudenza a un’altra vicenda ha affermato che il principio
ha poi esteso dette considerazioni alle concessioni di rotazione può essere disapplicato solo in
di servizi, giacché l’art. 164, comma 2, del d.lgs. caso di procedure aperte: «… Detto principio
18 aprile 2016, n. 50 prevede l’applicabilità anche costituisce necessario contrappeso alla notevole
alle concessioni delle previsioni del titolo II del discrezionalità riconosciuta all’amministrazione
codice (e, quindi anche dell’art. 36). Si è altresì nel decidere gli operatori economici da invitare in
precisato che tale motivazione, in base ai principi caso di procedura negoziata (Consiglio di Stato,
generali, deve risultare - nel rispetto del qualificato sez. V, 12 settembre 2019, n. 6160 ….); esso
canone di trasparenza che orienta la gestione delle ha l’obiettivo di evitare la formazione di rendite
procedure evidenziali (art. 30, comma 1, d.lgs. n. di posizione e persegue l’effettiva concorrenza,
50 del 2016) - già dalla decisione assunta all’atto poiché consente la turnazione tra i diversi operatori
di procedere all’invito, e non può essere surrogata nella realizzazione del servizio, consentendo
dall’integrazione postuma, in sede contenziosa” all’amministrazione di cambiare per ottenere
(Consiglio di Stato, sez. V, 17 marzo 2021 n. 2292). un miglior servizio (cfr. ex multis, Cons. Stato,
Di interesse è anche una pronuncia del Consiglio sez. VI, 4 giugno 2019, n. 3755). In questa ottica
di Stato che ha osservato che «…. anche al fine di non è casuale la scelta del legislatore di imporre il
dissuadere le pratiche di affidamenti senza gara – rispetto del principio della rotazione già nella fase
tanto più ove ripetuti nel tempo – che ostacolino dell’invito degli operatori alla procedura di gara;
l’ingresso delle piccole e medie imprese e di lo scopo, infatti, è quello di evitare che il gestore
favorire, per contro, la distribuzione temporale uscente, forte della conoscenza della strutturazione
delle opportunità di aggiudicazione tra tutti gli del servizio da espletare acquisita nella precedente
operatori potenzialmente idonei, il principio in gestione, possa agevolmente prevalere sugli altri
questione comporta, in linea generale, che ove la operatori economici pur se anch’essi chiamati dalla
procedura prescelta per il nuovo affidamento sia di stazione appaltante a presentare offerta e, così,
tipo ristretto o “chiuso” (recte, negoziato), l’invito posti in competizione tra loro (Cons. Stato, sez. V,
all’affidatario uscente riveste carattere eccezionale. 12 giugno 2019, n. 3943; sez. V, 5 marzo 2019,
Rileva quindi il fatto oggettivo del precedente n. 1524; sez. V, 13 dicembre 2017, n. 5854). Se
affidamento in favore di un determinato operatore è vero che l’art. 36, comma 7, d.lgs. n. 50 cit.
economico, non anche la circostanza che questo rimette alle Linee guida ANAC di indicare specifiche
fosse scaturito da una procedura di tipo aperto o modalità di rotazione degli inviti – e che le Linee
di altra natura. guida n. 4 nella versione adottata con delibera 1
Per l’effetto, ove la stazione appaltante intenda marzo 2018 n. 206 prevedevano (al punto 3.6)
comunque procedere all’invito del precedente che “La rotazione non si applica laddove il nuovo
affidatario, dovrà puntualmente motivare tale affidamento avvenga tramite procedure ordinarie
decisione, facendo in particolare riferimento al o comunque aperte al mercato, nelle quali la
numero (eventualmente) ridotto di operatori stazione appaltante, in virtù di regole prestabilite
presenti sul mercato, al grado di soddisfazione dal Codice dei contratti pubblici ovvero dalla stessa
maturato a conclusione del precedente rapporto in caso di indagini di mercato o consultazione di
contrattuale ovvero al peculiare oggetto ed alle elenchi, non operi alcuna limitazione in ordine al
caratteristiche del mercato di riferimento (in tal numero di operatori economici tra i quali effettuare
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