Page 31 - MediAppalti, Anno XI - N. 3

Il Punto Mediappalti

2. Il diritto di accesso alla (cfr. T.A.R. Bari (Puglia), sez. III, 19 dicembre
documentazione amministrativa 2014, n. 1603).
nelle gare d’appalto. La divulgazione
del segreto industriale o commerciale L’istante, il quale ha partecipato alla gara, è
titolare di un interesse diretto, attuale e concreto
Le norme che regolano l’accesso agli atti delle (ex artt. 22, comma 1, lett. b) legge n. 241/1990
procedure di affidamento e di esecuzione dei e 2, comma 1 d.p.r. n. 184/2006) all’accesso pieno
contratti pubblici sono definite dall’art. 53 all’offerta tecnica in vista della (strumentale alla)
d.lgs. n. 50 del 2016, che richiama la disciplina tutela in giudizio della proprie posizioni giuridiche
generale di cui agli artt. 22 ss. l. 7 agosto 1990, soggettive (cfr. Cons. Stato, Sez. IV, 28 luglio 2016,
n. 241, ma vi aggiunge speciali e specifiche n. 3431: “…, se è vero che il diritto di accesso deve
disposizioni derogatorie in punto di differimento, di essere più propriamente definito quale “potere di
limitazione e di esclusione della pretesa ostensiva natura procedimentale volto in senso strumentale
in considerazione delle peculiari esigenze di alla tutela di un interesse giuridicamente rilevante
riservatezza che si manifestano e assumono rilievo (diritto o interessi)” (Cons. Stato, ad. Plen., 20
nel contesto delle procedure evidenziali. aprile 2006 n. 7; sez. IV, 28 febbraio 2012 n. 1162),
esso deve tuttavia avere i caratteri (che deriva
In forza della citata disposizione l’accesso agli dalla posizione cui afferisce) della personalità,
atti di gara è “comunque” consentito al solo concretezza e attualità, e postula un accertamento
concorrente che abbia partecipato alla selezione, concreto dell’esistenza di un interesse differenziato
purché la documentazione della parte che richiede i
richiesta sia effettivamente documenti (Cons. Stato,
funzionale alla difesa dei Il diritto di accesso deve sez. VI, 10 febbraio 2006 n.
diritti del richiedente. Il diritto essere più propriamente 555).”).
di accesso agli atti di una
gara di appalto deve essere definito quale potere di Sotto un profilo normativo
riconosciuto anche quando natura procedimentale va infatti premesso che l’art.
vi è l’opposizione di altri volto in senso strumentale 53 del codice dei contratti
partecipanti controinteressati alla tutela di un interesse pubblici rinvia alla disciplina
per la tutela di segreti tecnici giuridicamente rilevante: generale di cui agli artt. 22 e
e commerciali, in quanto esso deve tuttavia avere i seguenti della L. 241/1990,
esso è prevalente rispetto caratteri della personalità, salvi gli specifici limiti
all’esigenza di riservatezza o concretezza e attualità, e all’accesso e alla divulgazione
di segretezza. postula un accertamento previsti dai commi dal 2 a 6
concreto dell’esistenza di dello stesso art. 53.
La partecipazione alle gare di
appalto pubbliche comporta un interesse differenziato La previsione di particolari
infatti l’accettazione della parte che richiede i limiti oggettivi e soggettivi
implicita da parte del documenti. all’accessibilità degli atti
concorrente delle regole di concernenti le procedure di
trasparenza ed imparzialità affidamento e l’introduzione
che caratterizzano la selezione, fermo restando di veri e propri divieti di divulgazione del contenuto
l’obbligo tassativo per il richiedente l’accesso, di di determinati atti, si pongono come regole
utilizzare i documenti acquisiti esclusivamente per destinate a disciplinare in modo completo tutti
la cura e la difesa dei propri interessi giuridici. Vi gli aspetti relativi alla conoscibilità degli atti e dei
è, in altri termini, nella decisione di un’impresa documenti rilevanti nelle diverse fasi di formazione
di partecipare a gare di appalto pubbliche una ed esecuzione dei contratti pubblici.
inevitabile accettazione del rischio di divulgazione
del segreto industriale o commerciale, ove Come tali, esse tracciano una sorta di microsistema
quest’ultimo sia impiegato allo scopo di acquisire normativo, collegato alla peculiarità del settore
un vantaggio competitivo all’interno di una gara considerato, pur all’interno delle coordinate
pubblica, proprio in dipendenza dei caratteri di generali tracciate dalla L. n. 241 del 1990 (cfr. Tar
pubblicità e trasparenza che assistono quest’ultima Lazio, sez. II, n. 4945/2019 che richiama Cons.

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