Page 23 - MediAppalti, Anno XI - N. 10
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Il Punto Mediappalti
contenuti, dovranno poi, a seguito di specifico stazioni appaltanti devono seguire con riferimento:
provvedimento ANAC che ne indicherà le forme i I. alla metodologia da utilizzare per definire
termini, essere inseriti nella banca Dati Nazionale la quota del 30% delle assunzioni da destinare
dei Contratti Pubblici al fine di monitorare l’efficacia all’occupazione femminile e giovanile;
dei requisiti e criteri premiali volti a garantire pari II. alle circostanze che rendono impossibile o
opportunità. contrastante con gli obiettivi di universalità e
socialità l’inserimento della quota del 30%
3.2. Le clausole contrattuali e le misure (dunque le possibili deroghe, art. 47 comma 7).
premiali (art. 47, commi 4 e 5)
I. Come definire la quota del 30%
La parte più interessante delle linee guida riguarda
le misure premiali (sia quelle “obbligatorie”, sia Con riferimento alle modalità in cui le stazioni
quelle “facoltative”) che le stazioni appaltanti appaltanti sono chiamate a valutare il rispetto
devono/possono inserire nella legge di gara. della quota del 30% (e al modo in cui gli operatori
A differenza degli adempimenti indicati ai commi economici sono chiamati ad adempiere), le linee
2, 3 e 3-bis, l’articolo 47 prevede ulteriori guida chiariscono che i target che si intendono
misure volte a conseguire gli obiettivi di parità seguire con i fondi di PNRR e PNC sono due:
di genere e generazionale che però non sono
direttamente applicabili in virtù di un espresso (i) sia l’incremento dell’occupazione giovanile,
dettame normativo e quindi, laddove non previsti (ii) sia quello dell’occupazione femminile.
dalla legge di gara, non etero-integrano il bando,
ma necessitano di una specifica declinazione Ne consegue che non basta che l’operatore
all’interno della legge di gara. economico garantisca l’incremento nell’una
o nell’altra categoria, ma è necessario che
Si tratta delle clausole indicate ai commi 4 e 5 garantisca l’incremento occupazionale per
dell’articolo 47. entrambe le categorie.
Il comma 4 individua alcune previsioni che le Le linee guida riportano alcuni esempi.
stazioni appaltanti devono inserire nella legge di In particolare, dev’essere esclusa l’impresa che
gara, ma che necessitano un’espressa previsione in sede di offerta si sia impegnata all’incremento
e consistono: del 30% composto dal 20% di giovani e 10% di
donne, in quanto non rispetta il target previsto per
- nella richiesta all’operatore economico di aver l’occupazione femminile.
assolto al momento della presentazione
dell’offerta agli obblighi di assunzione di Viceversa, è ammessa l’impresa che si sia
persone con disabilità; impegnata a garantire l’assunzione di un 30% di
- e nella richiesta all’operatore economico di donne sotto i 36 anni, oppure del 20% di donne
garantire, in caso di aggiudicazione del con meno di 36 anni e 10% di donne con più di 36
contratto, l’assunzione di anni e 10% di uomini con meno
una quota pari ad almeno di 36 anni. In questo modo
il 30% delle assunzioni Per le clausole infatti l’azienda garantirebbe
necessarie per l’esecuzione contrattuali e le l’impiego di un 30% di donne
del contratto o per la misure premiali è e di un 30% di lavoratori al di
realizzazione di attività ad necessario che le sotto di 36 anni.
esso connesse o strumentali, stazioni appaltanti
sia all’occupazione giovanile Viene inoltre precisato che
(36° anno di età) sia traducano i principi ai fini dell’applicazione delle
all’occupazione femminile. enucleati dalla norma disposizioni di cui al comma 4, le
primaria in clausole stazioni appaltanti e gli operatori
Con riferimento al secondo da inserire all’interno economici, con riferimento alla
aspetto, risultano di dei bandi di gara. platea di lavoratori da considerare
fondamentale importanza le per il calcolo della percentuale,
indicazioni previste dalle linee dovranno fare riferimento
guida sui criteri applicativi che le al numero complessivo di
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