Page 27 - MediAppalti, Anno XIV - N. 8
P. 27
Il Punto Mediappalti
La verifica dei requisiti nel D. Lgs. n. 36/2023
ed il (non agevole) rapporto con la fase di
aggiudicazione della commessa pubblica
di Marco Vozza IL
PUN
TO
Premessa -, il quale, tuttavia, non è ancora in grado di
garantire l’integrale acquisizione istantanea di
Il D. Lgs. n. 36/2023 prosegue nel percorso già tutta la documentazione a comprova dei requisiti
avviato con il D. Lgs. n. 163/2006, confermando, di partecipazione richiesti dalla legge generale
ancora una volta, la scansione in fasi della e speciale al concorrente ad una procedura ad
procedura di affidamento di una commessa evidenza pubblica.
pubblica.
Rispetto all’ultimo Codice dei contratti pubblici, 1. Le fasi dell’affidamento e l’attività di
però, il Legislatore apporta una modifica di non controllo del proposto aggiudicatario
poca rilevanza: l’anticipazione del momento
del controllo sui requisiti autodichiarati dal Il D. Lgs. n. 36/2023, al pari dei suoi
concorrente proposto aggiudicatario nell’ambito predecessori, si mostra fedele al principio
della rispettiva offerta, alla fase di scelta del di procedimentalizzazione dell’azione
contraente privato. amministrativa, confermando l’intelaiatura a
Si tratta di una decisione che, nella sua questo punto tipica delle procedure ad evidenza
oggettiva condivisibilità, per alcuni versi rischia pubblica per la scelta del contraente privato.
di non agevolare l’operato delle committenze
pubbliche, le quali, da un lato e per tale scopo, Anche con il nuovo Codice dei contratti pubblici,
dispongono di uno strumento che semplifica e infatti, si assiste alla costruzione di una
accelera le operazioni di verifica dei requisiti - il procedura di affidamento contraddistinta dalla
1
fascicolo virtuale dell’operatore economico (che c.d. scansione in fasi , invero già prevista dal
2
di seguito sarà indicato con l’acronimo FVOE) D. Lgs. n. 163/2006 e dal D. Lgs. n. 50/2016 .
3
1. S. Vinti, “I procedimenti amministrativi di valutazione comparativa concorrenziale. La diversificazione
delle regole e la tenuta dei principi”, pgg. 124 e ss., Padova, 2002.
2. Art. 11 del D. Lgs. 163/2006.
3. Art. 32 del D. Lgs. 50/2016.
27