Page 29 - MediAppalti, Anno XIV - N. 8
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Il Punto Mediappalti
Rispetto al passato , dunque, la fase di verifica dei la propria domanda di giustizia di
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requisiti precede l’adozione del provvedimento ricevere una risposta sicuramente
di aggiudicazione , al quale si potrà giungere, celere e maggiormente vicina alla realtà
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pertanto, solo dopo aver terminato tale fase. sostanziale delle cose, ottenendosi così
La scelta appare prima facie più che condivisibile, un risultato più aderente al principio di
dovendosi pensare, tra le altre cose, che in effettività della tutela giurisdizionale ;
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questo modo: • sempre sotto il profilo dei benefici anche
di carattere processuale, poi, può a questo
• l’appaltatore (o il concessionario) viene punto dirsi superato l’orientamento
scelto dopo aver controllato se può che voleva “la verifica del possesso dei
effettivamente essere tale e non prima, requisiti, se basata su di una nuova
come invece accadeva in passato quando istruttoria (con rinnovata ponderazione
la verifica sulle sue capacità, morali ed degli interessi e nuova motivazione),
imprenditoriali, avveniva in un momento si configura quale “conferma in senso
successivo alla sua individuazione, mercé proprio”, con valenza provvedimentale
l’inevitabile gravoso dispendio di risorse autonomamente impugnabile, altrimenti,
(temporali, economiche, organizzative) si atteggia, come chiarito dal Consiglio
in danno della committenza pubblica in di Stato, sez. V, 15 settembre 2022 n.
caso di mancata conferma di tale qualità 8011, ad atto “meramente confermativo”
e, di riflesso, la lesione al primo dei (della pregressa aggiudicazione),
danneggiati da tale epilogo, ovverosia quindi, non impugnabile dinanzi al
l’interesse pubblico alla veloce esecuzione giudice” . Con innegabili vantaggi per
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della commessa; gli operatori economici, di certo non più
• viene, inoltre, se non proprio eradicato in imbarazzo dinanzi a provvedimenti
(non potendosi, purtroppo, non prendere ambigui da parte delle committenze
in considerazioni ipotesi che, per pubbliche eventualmente gravati solo
quanto residuali, sono astrattamente in via cautelativa onde evitare eventuali
realizzabili----8---) quasi del tutto declaratorie di improcedibilità del ricorso
eliminato il rischio che a dare inizio proposto avverso l’aggiudicazione.
all’esecuzione del contratto nelle ipotesi di
inizio anticipato, anche in via d’urgenza, Momento determinante per il passaggio
possa essere un soggetto privo della dalla fase della scelta del contraente e quella
relativa qualificazione; dell’aggiudicazione, pertanto, è il sub-
• l’eventuale appendice contenziosa si procedimento di controllo dei requisiti, generali
celebra a situazione definita e, dunque, e speciali, che il concorrente in cui è favore è
sulla base di dati ed elementi certi, stata proposta l’aggiudicazione ha dichiarato di
così garantendo a chi ha avanzato possedere nella rispettiva offerta.
6. L’art. 32, co. 5 del D. Lgs. 50/2016 prevedeva testualmente che “la committenza pubblica, previa
verifica della proposta di aggiudicazione ai sensi dell’articolo 33, comma 1, provvede all’aggiudicazione”
la quale sarebbe divenuta efficace “dopo la verifica del possesso dei prescritti requisiti”.
7. Così la Relazione Illustrativa al D. Lgs. n. 36/2023: “Il comma 5 prevede la formulazione di una
proposta di aggiudicazione alla committenza pubblica o ente concedente parte del soggetto preposto alla
valutazione delle offerte, a favore del concorrente che ha presentato la migliore offerta non anomala.
L’aggiudicazione viene disposta dall’organo competente della committenza pubblica o ente concedente
dopo effettuato positivamente il controllo dei requisiti in capo all’aggiudicatario, successivamente al
quale il contratto potrà essere stipulato o ne potrà essere iniziata l’esecuzione in via di urgenza”.
8. Si pensi, ad esempio, alle ipotesi di doverosa risoluzione del contratto ex art. 122, comma 2 del D. Lgs.
n. 36/2023.
9. Art. 1 del D. Lgs. 104/2010.
10. Cfr. Consiglio di Stato, Sez. III^, 21 giugno 2023, n. 6074.
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