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Mediappalti Il Punto
del Consiglio di Stato, sez. III, 29 novembre 1983 pubblico ufficiale (art. 361 c.p.) e dell’incaricato
n. 870 e 20 gennaio 1984 n. 29, nonché al parere di pubblico servizio (art. 362 c.p.) - eventuali
dell’Avvocatura generale dello Stato del 16 aprile anomalie nei sub affidamenti anche del prestatore
1984 n.16111, diffuso dalla Presidenza del consiglio di servizi.
con nota del 2 luglio 1984 n.224 (nonché da diversi
pareri dell’Avvocatura dello Stato, raggruppati 3.2 I cd. contratti similari al subappalto
dall’Alto commissario per il coordinamento della (di lavori)
lotta alla delinquenza mafiosa, diffusi dalla stessa
Presidenza del consiglio con nota 29 novembre Venendo al secondo nodo critico, stavolta nel
1984, n.224). rapporto “a valle” tra appaltatore di lavori e
subappaltatore (estensione o no ai contratti similari),
Si è dunque più volte affermato in giurisprudenza va anzitutto rammentato che per contratto similare
che l’esclusione degli affidamenti di servizi (al subappalto di lavori) deve intendersi ogni
tradirebbe la finalità della previsione, che è ipotesi negoziale non esplicitamente qualificabile
quella di impedire la penetrazione nelle pubbliche subappalto (il contratto, “di secondo grado”,
commesse di soggetti legati alle organizzazioni con cui l’appaltatore di lavori affida ad un terzo,
criminali mafiose e assimilate, a prescindere dalla subappaltatore, una parte qualsiasi dell’oggetto
formale tipologia di contratto (ciò proprio al fine del contratto principale, trasformandosi egli stesso
di evitare che essa sia sostanzialmente aggirata in sub committente relativamente a tale parte)
facendo semplicemente leva sul nomen iuris ma ad esso assimilabile in forza della presenza
affidato, di volta in volta, al rapporto negoziale). comunque di una componente “personalistica”,
ossia dell’ausilio assicurato da soggetti determinati
In questo senso, il richiamo normativo al cessato che si aggiungono alla “neutra” fornitura di un
albo dei costruttori è stato ritenuto non soltanto bene o di un materiale.
non significativo ma semmai di conforto a tale
estensione, atteso che esso “istituito con L. 10 In questa cornice rientrano, tra gli altri (quantomeno
febbraio 1962, n. 62, non si riferisce esclusivamente come ipotesi statisticamente più frequenti e non a
alle imprese edili, ma comprende anche categorie caso costantemente normate):
di imprese operanti in settori diversi ed aventi ad
oggetto attività gestionali e manutentive, vale a a) Il nolo a caldo, vale a dire il contratto atipico
dire servizi” (Cass. pen., sez. V, sent, 9 settembre – ossia non sussumibile in alcuna delle figure
2009, n. 35057, che richiama sul punto sez. I, 20 del codice civile e della legislazione speciale,
novembre 1996, n. 9867). ma comunque diretto “a realizzare interessi
meritevoli di tutela secondo l’ordinamento
In passato, tra l’altro, si era sostenuto dalla Corte giuridico” (art. 1322 cpv. c.c.) - in base
di cassazione – sez. I, 3 aprile 1992, n. 4035 - che al quale ci si procura il godimento di una
ai fini della configurabilità del reato “è sufficiente macchina con il relativo operatore, di talché
che l’agente abbia in appalto opere riguardanti si ha un rapporto “innominato caratterizzato
la Pubblica amministrazione, non richiedendosi da una prestazione principale, avente
anche che il rapporto intercorrente con la P.A. ad oggetto la locazione o il c.d. noleggio
sia tecnicamente configurabile come contratto di di un macchinario e da una accessoria,
appalto” (fattispecie in cui il corrispettivo dell’opera rappresentata dall’attività dell’operatore di
non consisteva nel pagamento di un prezzo ma nel tale macchinario” (cass. pen., sez. III, sent.
trasferimento della proprietà di suoli edificatori). 17 luglio 1997, n. 6923);
In sintesi, pertanto, stante l’ampiezza applicativa b) la fornitura con posa in opera, quale
propugnata dalla giurisprudenza di legittimità, è contratto di approvvigionamento di
opportuno che gli organi della stazione appaltante beni, accompagnato necessariamente
ed in particolare il Responsabile Unico di Progetto dall’apporto realizzativo – che dunque
e il Direttore dell’Esecuzione del Contratto implica ricorso a materiali, mezzi d’opera
vigilino attentamente sugli affidamenti a terzi, ed attrezzature, e soprattutto forza lavoro –
segnalando alle competenti autorità – anche in finalizzato a rendere la fornitura in concreto
forza dell’obbligo di denuncia di reato a carico del utilizzabile.
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