Page 28 - MediAppalti, Anno XIV - N. 3

Mediappalti Il Punto

Il grave illecito professionale nell’evoluzione

normativa

IL
di Riccardo Gai PUN
TO

1. Il grave illecito professionale nel • le significative carenze nell’esecuzione
“vecchio” Codice dei contratti di un precedente contratto di appalto o
di concessione che ne hanno causato la
Il grave illecito professionale, potenzialmente risoluzione anticipata, non contestata
ostativo alla partecipazione alle pubbliche gare in giudizio, ovvero confermata all’esito
d’appalto, è stato un tema oggetto, negli ultimi di un giudizio, ovvero hanno dato
anni, di numerosi interventi di riforma normativa, luogo ad una condanna al risarcimento
oltre che di pronunce giurisprudenziali a volte del danno o ad altre sanzioni;
contrastanti.
Nell’ormai “vecchio” Codice dei contratti (d.lgs. • il tentativo di influenzare indebitamente
50/2016), l’originaria formulazione contenuta il processo decisionale della stazione
nell’art. 80, comma 5, lettera c), prevedeva appaltante o di ottenere informazioni
che le stazioni appaltanti potessero escludere riservate ai fini di proprio vantaggio;
dalla partecipazione alla procedura d’appalto un
operatore economico nel caso si fosse dimostrato • il fornire, anche per negligenza, informazioni
con mezzi adeguati che lo stesso si sarebbe false o fuorvianti suscettibili di influenzare
reso colpevole di gravi illeciti professionali, tali le decisioni sull’esclusione, la selezione
da rendere dubbia la sua integrità o affidabilità, o l’aggiudicazione ovvero l’omettere le
recando la stessa norma una elencazione ben informazioni dovute ai fini del corretto
precisa: svolgimento della procedura di selezione.

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