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Mediappalti Il Punto
3. I precedenti: le diverse opinioni di avente una vocazione naturale ad essere impiegato
ANAC e dei Tribunali di merito in favore della collettività per attività di interesse
generale e avente una struttura e una destinazione
L’interpretazione del Consiglio di Stato – in idonee a generare flusso di cassa è affidato in
particolare sul “principio della prevalenza del bene gestione al concessionario sul quale è traslato il
immobile rispetto ai servizi”, segue un precedente rischio operativo in quanto da tale gestione trae
conforme dell’ANAC, di cui alla Delibera n. 25 del 17 la propria remunerazione, a fronte del pagamento
gennaio 2019, con il quale l’Autorità si pronunciava di un canone da versare al concedente stabilito in
in odine alla “concessione per l’uso temporaneo funzione della previsione del consolidamento dei
del patrimonio forestale, per la raccolta e vendita guadagni nell’arco temporale di riferimento”.
del legname, dietro corresponsione di un canone
all’amministrazione comunale” – affermando che, Anche nel caso esaminato dall’Autorità, si era
nel caso di specie, non poteva che trattarsi di una rivelato dirimente l’esame degli atti di gara e, in
“concessione amministrativa avente ad oggetto particolare, della bozza della concessione, in cui
l’uso di un bene pubblico” -. si evidenziava che: “il Comune … intende cedere
per dieci anni l’uso del patrimonio forestale
L’ANAC, in merito, osservava che “secondo un del Comune riconoscendo al concessionario lo
consolidato orientamento giurisprudenziale sfruttamento economico del bene consistente nel
l’affidamento di concessioni amministrative aventi ricavato della vendita del legname (art. 1 Schema
ad oggetto l’uso di beni pubblici (siano essi del di concessione). A fronte di ciò, il concessionario
demanio ovvero del patrimonio indisponibile dello è tenuto al pagamento di un canone e alla
Stato, delle Regioni o dei Comuni) resta assoggettato prestazione di una serie di servizi e, probabilmente
al generale obbligo delle Amministrazioni -… di di lavori, consistenti essenzialmente nel servizio di
esperire procedure ad evidenza pubblica ai fini vigilanza boschiva (art. 10), nel servizio antincendi
della individuazione del soggetto contraente … boschivi (art. 11) e nella manutenzione ordinaria e
resta tuttavia da verificare se la concessione di straordinaria della viabilità principale e secondaria
beni connessa alla prestazione di servizi, come (art. 12). Il patrimonio boschivo non si atteggia
nel caso in questione, possa dare luogo a un come bene naturalmente destinato ad essere
contratto pubblico, di appalto o di concessione, impiegato per attività di interesse generale e dalla
con conseguente obbligo dell’applicazione della documentazione versata in atti emerge che i servizi
disciplina dettata dal d.lgs. n. 50/2016 (e non solo di cui il concessionario è incaricato non consistono
dei principi dell’evidenza pubblica).”. (se non indirettamente) nello svolgimento di
attività a favore della collettività ma attengono
E, con riferimento alla prevalenza del bene sostanzialmente alla manutenzione del bene.”.
immobile rispetto ai servizi osserva: “Anche
nel caso di specie L’Autorità ha già rilevato (nel Pertanto, la fattispecie non sembrava presentare
Parere sulla normativa del 15 febbraio 2013 con i caratteri precipui della concessione di servizi “in
riferimento alle concessioni demaniali marittime) quanto la remunerazione del concessionario non
che le concessioni amministrative aventi ad oggetto deriva dal prezzo pagato dagli utenti dei servizi
beni demaniali o del patrimonio indisponibile ma dalla vendita del legname che, secondo quanto
possono essere serventi alla prestazione di un prospettato dalla stazione appaltante nella legge
servizio alla collettività, e quindi configurare una di gara, non parrebbe esposta al rischio operativo
concessione di servizi, quando l’utilizzo del bene tipico della concessione - intendendosi tale quello
si estrinseca nell’esercizio di un servizio pubblico, in cui, in condizioni operative normali, non è
ciò in quanto dette concessioni si atteggino a garantito il recupero degli investimenti effettuati
fattispecie complesse, in cui assumono rilievo non o dei costi sostenuti per la gestione dei servizi
solo la messa a disposizione del bene pubblico, oggetto della concessione (art. 3, comma 1, lett.
dietro corresponsione di un canone, ma anche gli zz), d.lgs. n. 50/2016) - poiché i ricavi stimati
aspetti convenzionali relativi all’attività di gestione della vendita del legname, indicati dalla stazione
e alla durata in funzione dell’equilibrio economico- appaltante, coprono ampiamente le spese di
finanziario dell’investimento.“ gestione e paiono soggetti al normale rischio di
Più puntualmente. “la concessione di beni cela impresa dell’appaltatore.”.
una concessione di servizi quando il bene pubblico Si deve, però, registrare anche un precedente
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