Page 37 - MediAppalti, Anno XII - N. 1
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Il Punto Mediappalti
L’errore materiale nell’offerta e gli istituti
legittimi adottati dalla Stazione Appaltante.
Il soccorso istruttorio quale istituto
applicabile anche con riferimento ai
certificati insufficienti e incompleti.
Giurisprudenza attuale. IL
PUN
TO
di Beatrice Corradi
1. L’errore nell’offerta economica appaltante di procedere alla correzione dello stesso
quando è possibile intervenire da e di ricercare l’effettiva volontà del concorrente
parte della Stazione appaltante (T.A.R. Campania-Napoli 2015, n.5530). La
correzione è possibile se non vi siano altri scenari
Con riferimento all’impossibilità di modificare possibili di interpretazione: deve quindi escludersi
l’offerta economica, il rispetto dei principi di con ragionevole certezza più di una interpretazione.
imparzialità, buon andamento e trasparenza In merito all’errore materiale è stato di recente
nell’agire, comporta che ogni operatore economico evidenziato che “Per indirizzo giurisprudenziale
abbia le stesse possibilità univoco, ciò che si richiede
di accesso alla procedura al fine di poter identificare un
di aggiudicazione evitando Ciò che si richiede al errore materiale all’interno
inammissibili squilibri di fine di poter identificare dell’offerta di gara e, quindi,
mercato. un errore materiale procedere legittimamente
La materia degli appalti all’interno dell’offerta di alla sua rettifica, è che
è espressione di interessi gara e, quindi, procedere l’espressione erronea sia
pubblici generali ed è univocamente riconoscibile
regolata dai principi di legittimamente alla come tale, ovvero come
imparzialità, buon andamento sua rettifica, è che frutto di un “errore ostativo”
e trasparenza dell’agire (come l’espressione erronea intervenuto nella fase della
previsto dagli artt. 97, 41 sia univocamente estrinsecazione formale
e 43 della Costituzione), riconoscibile come della volontà (Consiglio di
nonché dal principio di tale, ovvero come frutto Stato, sez. III; 9 dicembre
concorrenza e di par condicio di un “errore ostativo” 2020, n. 7758). Per questa
tra gli operatori economici che intervenuto nella fase ragione la valutazione che
prendono parte alla procedura della estrinsecazione la stazione appaltante è
concorsuale (v. artt. 101 e chiamata a svolgere - e che
102 TFUE). L’immodificabilità formale della volontà. la giurisprudenza descrive
dell’offerta (e non ambiguità) - è la necessità che non sia
è conseguenza diretta posta in essere una indagine
dell’applicazione di tali tutele. ricostruttiva della volontà, con sforzi ricostruttivi
A fronte di un errore materiale, secondo e interpretativi; l’attività da svolgere a cura della
giurisprudenza, sussiste l’onere della stazione Stazione Appaltante è infatti quella di arrestarsi al
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