Page 22 - MediAppalti, Anno XII - N. 1
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Mediappalti Il Punto
La suddivisione in lotti e il collegamento
sostanziale tra imprese
IL
di Riccardo Gai PUN
TO
1. Il principio di suddivisione in lotti degli interessi pubblici e privati coinvolti dal
procedimento di appalto e resta delimitato, oltre che
In materia di appalti pubblici, costituisce principio da specifiche norme del codice dei contratti, anche
di carattere generale la preferenza per la dai principi di proporzionalità e di ragionevolezza.
suddivisione in lotti, in quanto diretta a favorire Alle stazioni appaltanti è, tuttavia, vietato
la partecipazione alle gare delle piccole e medie suddividere le gare in lotti distinti laddove ciò
imprese: tale principio, come non sia giustificato dalla
recepito all’art. 51 del d.lgs. diversità dei servizi o delle
18 aprile 2016, n. 50, non In materia di appalti forniture oggetto dei vari
costituisce tuttavia una regola pubblici, costituisce sub-lotti e/o dalla esigenza
inderogabile, in quanto la principio di carattere di favorire la partecipazione
norma consente alla stazione generale la preferenza delle piccole medie imprese,
appaltante di derogarvi per per la suddivisione in anche in sintonia con l’assetto
giustificati motivi, che devono lotti, in quanto diretta a regolatorio contenuto
essere puntualmente espressi favorire la partecipazione nell’articolo 68 del codice dei
nel bando o nella lettera alle gare delle piccole contratti incentrato, quale
di invito, proprio perché il canone generale dell’intera
precetto della ripartizione in e medie imprese: tale disciplina dell’evidenza
lotti è funzionale alla tutela principio, come recepito pubblica, sulla valorizzazione
della concorrenza. all’art. 51 del d.lgs. 18 del principio di equivalenza
aprile 2016, n. 50, non che, per definizione, rende
La scelta della stazione costituisce tuttavia una valutabili prestazioni da
appaltante circa la regola inderogabile, ritenersi omogenee sul piano
suddivisione in lotti di un in quanto la norma funzionale secondo criteri di
appalto pubblico costituisce, consente alla stazione conformità sostanziale.
peraltro, una decisione appaltante di derogarvi
normalmente ancorata, nei Con il d.lgs. 18 aprile 2016,
limiti previsti dall’ordinamento, per giustificati motivi, n. 50 (“Codice Appalti”), che
a valutazioni di carattere che devono essere ha attuato, tra le altre, la
tecnico-economico. In tali puntualmente espressi direttiva 2004/24/UE, risulta
ambiti, il concreto esercizio nel bando o nella evidente che la funzione pro-
del potere discrezionale lettera di invito, proprio concorrenziale delle regole di
dell’Amministrazione circa perché il precetto della evidenza pubblica ha assunto
la ripartizione dei lotti da ripartizione in lotti è ancora
conferire mediante gara funzionale alla tutela
pubblica deve essere Il principio della suddivisione
funzionalmente coerente della concorrenza. in lotti promana direttamente
con il bilanciato complesso dall’art. 30 del d.lgs. 50/2016,
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