Page 19 - MediAppalti, Anno XII - N. 1
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Sotto la lente Mediappalti
è inscindibilmente connesso con l’obiettivo selezione dei soci, un intervento de jure condendo
di valorizzazione che la S.T.U. si prefigge e, potrebbe allineare i corretti principi enunciati
certamente, deve essere connotato da capacità dalla circolare ministeriale con quelli contenuti nel
organizzativa ed imprenditoriale, ma anche dalla D.Lgs. n. 175/2016 – così ottenendo l’effetto di
necessaria conoscenza del territorio e delle sue dare nuova linfa (e maggiore certezza) a questo
potenzialità e limiti. peculiare strumento di partnership pubblico-
privata -.
La tipologia e definizione del ruolo dei soci privati
della S.T.U., quindi, è strettamente legata al Va detto che le S.T.U. nascono già prima del
conseguimento degli obiettivi posti indicati nella T.U.E.L., per effetto dell’art. 17, comma 59 della
convenzione e, a seconda delle esigenze, i soci Legge n. 127/1997 (poi trasfuso nell’art. 120 del
potranno essere imprenditori, appaltatori, gestori T.U.E.L., D.Lgs. n. 267/2000); successivamente,
o proprietari di aree (aggiuntive rispetto a quelle l’istituto è stato ulteriormente delineato per effetto
demaniali) che, ad esempio, vogliono essere parte della citata Circolare del Ministero dei LL.PP. Prot.
di un progetto di valorizzazione e ristrutturazione n. 622/Segr. dell’11 dicembre 2000.
urbanistica più ampio, che coinvolga anche i loro
immobili, integrandoli nell’ambito del progetto Nei suoi primi anni di vita, l’istituto è stato
relativo allo sfruttamento delle aree pubbliche. fortemente incentivato dal Governo, tanto che l’art.
7, comma 8 della Legge n. 21/2001 ha finanziato
Ciò si desume, del resto, proprio dal tenore studi di fattibilità finalizzati proprio a valutare la
letterale della norma, che prevede a carico della sostenibilità economico-finanziaria delle S.T.U. per
S.T.U. l’acquisizione degli immobili – il che è del i Comuni e le Città metropolitane e la conseguente
tutto compatibile con forme di partecipazione progettazione. Poi, le S.T.U. sono state quasi
sub specie di apporto -. Per quanto riguarda il “dimenticate” sia dal legislatore della spending
tema della partecipazione dei proprietari/soci, review, sia dalla grande riforma delle società
la circolare del Ministero dei LL.PP. Prot. n. 622/ pubbliche operata con il D.Lgs. n. 175/2016,
Segr. dell’11 dicembre 2000 (interpretativa forse perché ritenute uno strumento desueto e
dell’Istituto, come si dirà meglio infra) ne scarsamente utilizzato dalle amministrazioni.
riconosce l’ammissibilità, precisando: “le modalità
di conclusione dei contratti pubblici sono nella Quest’ultima norma, però, non solo ha lasciato
sostanza tre: l’asta pubblica (procedura aperta), tracce che possono ricondurre al “modello S.T.U.”
la licitazione privata (procedura ristretta) e la (vds. art. 4, comma1, lett. a), b), c) e soprattutto
trattativa privata (procedura eccezionale).Pur comma 3), ma ha recepito anche le esigenze di
non stabilendo l’art.120 le modalità attraverso un modello di società pubblica strutturata per la
le quali devono essere selezionati i soci privati, gestione di servizi generali (ad esempio, le aree
è stata già evidenziata l’applicabilità analogica mercatali, ma anche le aree demaniali marittime),
delle disposizioni in tema di società miste per per la valorizzazione degli immobili (intesi
l’erogazione di servizi pubblici e, in particolare, anche come aree) di proprietà pubblica tramite
del Dpr 16 settembre 1996, n.533. E questo deve, conferimento in società che li utilizzino a scopo
dunque, essere considerato il sistema generale di imprenditoriale ed – non ultima – la necessità di
scelta dei soci privati … Occorre, tuttavia, avvertire mantenere il collegamento tra immobili e territorio.
che il ricorso alla trattativa privata, in luogo della L’intima connessione con il territorio, infatti,
procedura degli incanti e della licitazione, è un garantisce da un lato lo sviluppo di tutto l’indotto
mezzo eccezionale; pertanto, il provvedimento con e, dall’altro lato, consente l’armonico sviluppo in
il quale si decide di ricorrere alla procedura della senso imprenditoriale dei beni pubblici, evitando
trattativa privata deve tener conto delle speciali ed un innaturale sfruttamento piegato a mere logiche
eccezionali circostanze che hanno consigliato tale di sostenibilità economico-finanziaria.
procedura, attraverso una esposizione delle ragioni
che hanno indotto l’Amministrazione ad avvalersi E infatti, là dove le S.T.U. sono tuttora operative
di tale strumento, quali ad esempio le richiamate (e non solo in Italia, basti pensare alla S.T.U. che
motivazioni economico-finanziarie”. gestisce il Porto di Rotterdam), i risultati in termini
Essendo, oggi, profondamente mutato il quadro di sviluppo del territorio sono assai lusinghieri
normativo in materia di società pubbliche e di e statisticamente esse raccolgono operatori
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