Page 25 - MediAppalti, Anno XIII - N. 9
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Il Punto                                                                             Mediappalti






               Per quanto qui rileva, l’art. 87 del d.lgs. n. 50 del   3. La successiva, progressiva, apertura
               2016,  nel  prendere  in  considerazione  il  rispetto
               di  norme  o  di  sistemi  di  gestione  ambientale  si   Abbiamo  visto  come  la  giurisprudenza  abbia
               riferisce ad un requisito di partecipazione, ma, a   progressivamente  aperto  il  fronte  (v.  TAR
               determinate condizioni, gli standard ambientali   LOMBARDIA - MILANO, IV, sentenza 23 ottobre 2019
               possono incidere sulla qualità della prestazione ed   n. 2214), affermando che il divieto di commistione
               il loro rispetto può risultare perciò apprezzabile   tra requisiti soggettivi di partecipazione e requisiti
               oggettivamente, come d’altronde si evince dall’art.   oggettivi  di  valutazione  delle  offerte deve  essere
               95, comma 6, lett. a). L’ambivalenza del criterio   applicato  secondo  criteri  di  proporzionalità,
               era già nell’art. 40 del d.lgs. n. 163 del 2006 ed,   ragionevolezza e adeguatezza,  non  potendo
               oggi, considerate  le  aperture  giurisprudenziali   negarsi  la  legittimità  di  criteri  di  valutazione  che
               in  tema  di  divieto  di  commissione  tra  requisiti   possano  premiare  le  caratteristiche  organizzative
               di  qualificazione  e  criteri  di  valutazione  delle   dell’impresa sotto il profilo ambientale, così come
               offerte, l’art. 95, comma 6, consente di ritenere   sotto  i  profili  della  tutela  dei  lavoratori  e  delle
               legittimi  criteri  di  valutazione  che  possano   popolazioni interessate e della non discriminazione,
               premiare   le   caratteristiche  organizzative  al fine di valorizzare la compatibilità e sostenibilità
               dell’impresa, in  particolare  <<sotto  il  profilo   ambientale della filiera produttiva e distributiva dei
               ambientale, così come sotto i profili della tutela   prodotti  che  costituiscono,  comunque,  l’oggetto
               dei  lavoratori  e  delle  popolazioni  interessate  e   dell’appalto.
               della  non  discriminazione,  al  fine  di  valorizzare
               la  compatibilità  e  sostenibilità  ambientale  della
               filiera  produttiva  e  distributiva  dei  prodotti  che   Il divieto di commistione tra requisiti
               costituiscono, comunque, l’oggetto dell’appalto>>
               (v.  Cds,  11  marzo  2019,  n.  1635,  in  un  caso   soggettivi di partecipazione e
               riferito  proprio  al  possesso  della  certificazione   requisiti oggettivi di valutazione
               ISO 14001, che, a sua volta, richiama la delibera   delle offerte deve essere applicato
               ANAC, n. 1091 del 25 ottobre 2017, relativa ad    secondo criteri di proporzionalità,
               un parere precontenzioso, con la quale la stessa   ragionevolezza e adeguatezza (v. TAR
               certificazione  è  stata  ritenuta  “elemento  utile  a   LOMBARDIA - MILANO, IV, sentenza 23
               differenziare le offerte nell’ottica di perseguire il
               miglior  rapporto  qualità  prezzo  e  quindi  essere     ottobre 2019 n. 2214)
               valutato anche per apprezzare e valorizzare
               l’offerta”).
                                                               Nella sentenza  in commento  è stato  detto che
               A  maggior  ragione,  in  tale  ultima  eventualità   <<non viola il divieto di commistione tra requisiti
               s’impone la detta rigorosa interpretazione dell’art.   di partecipazione e criteri di valutazione dell’offerta
               95, comma 6, del d.lgs. n. 50 del 2016, nel senso   la  clausola  della  lex  specialis  la  quale  prevede
               che,  anche  nell’appalto  di  lavori,  è  consentito   l’attribuzione  di  un  punteggio  pari  a  4  punti,  sui
               valutare  la  qualità  dell’offerta  mediante  la   100 complessivi, per il possesso della certificazione
               considerazione del possesso in capo all’impresa   SA 8000, ossia di una certificazione dell’impegno
               concorrente  di  certificazioni  ambientali,  ma   etico e  sociale dell’azienda  nello svolgimento
               soltanto quando le garanzie di corrispondenza del   dell’attività  di  impresa,  volta  a  certificare  alcuni
               sistema di gestione ambientale ad un determinato   aspetti della gestione aziendale, tra cui il rispetto
               standard internazionale non vengano apprezzate,   dei  diritti umani,  dei diritti dei  lavoratori,  della
               in astratto, come requisito meramente soggettivo   sicurezza e salubrità nei posti di lavoro, della filiera
               dell’impresa partecipante, ma costituiscano un   di produzione dei lavoratori, dei consumatori; tale
               elemento  di  valutazione  strettamente  correlato   previsione,  infatti,  non  può  ritenersi  in  contrasto
               all’oggetto  dell’appalto  e  afferente  all’offerta   con il predetto divieto di commistione, atteso che
               tecnica presentata, condizionando l’esecuzione   il criterio in parola risulta in linea con il disposto
               del contratto, nei termini e secondo modalità   di cui  all’art.  95,  comma  6,  lett.  a)  del  d.lgs.  n.
               specificamente   apprezzate   dalla   stazione   50/2016, che consente di utilizzare quali elementi
               appaltante; e sempre che lo specifico punteggio   di valutazione dell’offerta tecnica “certificazioni e
               assegnato, ai fini dell’aggiudicazione, al requisito   attestazioni  in  materia  di sicurezza  e  salute  dei
               in  parola  non  incida  in  maniera  rilevante  sulla   lavoratori,  quali  OSHAS  18001,  caratteristiche
               determinazione del punteggio complessivo.       sociali, ambientali,  contenimento  dei consumi

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