Page 13 - MediAppalti, Anno XIII - N. 9
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Sotto la lente                                                                       Mediappalti






               Il primo  comma  della  norma  in commento         3. La novità
               chiarisce che gli affidamenti nel sottosoglia (l’art.
               14 definisce le soglie) “avvengono nel rispetto del   Come si è anticipato, rispetto al pregresso regime
               principio di rotazione”.                        la  rotazione  oggi  è  obbligatoria  solamente  nei
               L’indicazione  al  RUP  è  perentoria  e  significa  che   confronti del pregresso affidatario e non anche nei
               il responsabile  unico  nella  sua  attività  istruttoria   confronti dei soggetti solo invitati alla precedente
               non  può  prescindere  da  questo  primo  elemento/  procedura di aggiudicazione.
               condizione.
                                                               E’  questa  una  sottolineatura  ben  spiegata  dagli
               Ancora  più  chiaro  il secondo  comma  che  al   estensori  e  da  un  lungo  dibattito,  dottrinale,  sul
               contempo  segna  un  definitivo  allontanamento   rigore della rotazione (oggettivamente eccessivo)
               dalle  linee  guida  n.  4  e,  soprattutto,  innesta  la   se inteso come anche riferito ai soli soggetti invitati
               forte novità in materia.                        al procedimento ma non aggiudicatari.

               Nel comma in parola si legge che “In applicazione   E’ chiaro che pretendere un sacrificio di questo tipo
               del  principio  di  rotazione  è  vietato  l’affidamento   incide anche sulla stessa imparziale partecipazione
               o  l’aggiudicazione  di un  appalto  al  contraente   visto che  l’operatore  economico  potrebbe  essere
               uscente nei casi in cui due consecutivi affidamenti   dissuaso,  ad  esempio,  dal  partecipare  ad  una
               abbiano a oggetto una commessa rientrante nello   procedura  negoziata  –  operando  una  valutazione
               stesso  settore  merceologico,  oppure  nella stessa   di opportunità  -,  decidendo  di partecipare  alla
               categoria di opere, oppure nello stesso settore di   eventuale competizione successiva.
               servizi”.

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                  L’urgenza, finanche sia oggettiva –          E’ noto che lo stesso articolo 49, come del resto
                ovvero non dipenda in alcun modo dal           la precedente  prassi dell’ANAC  espressa  nelle
                 RUP o dalla stazione appaltante, non          linee  guida  n.  4  –  non  più  efficace  dal  1°  luglio
                 può legittimare il riaffido e quindi la       2023 -, prevede delle eccezioni (più che deroghe)
                      violazione della rotazione.              all’obbligo di applicare la rotazione.

                                                               Le eccezioni si leggono, in particolare, nei commi
                                                               dal  3  al  5  mentre,  il  comma  6,  contiene  una
               Il  legislatore  quindi  vieta  il  riaffido  al  pregresso   autentica deroga.
               affidatario se le condizioni sono quelle individuate
               dalla norma sostanzialmente la stessa prestazione   Il  comma  3  propone  al  RUP  ed  alla  stazione
               e questo soggetto è il precedente affidatario.  appaltante  un   modello  organizzativo  per
                                                               disciplinare,  all’interno  della  stazione  appaltante,
               Su  questo  aspetto,  la  relazione  tecnica  che   l’applicazione  uniforme  degli  obblighi  discendenti
               accompagna  il codice  è  piuttosto chiara  nello   dalla rotazione.
               specificare  che  gli  affidamenti  da  considerare
               sono sostanzialmente due. In questo riaffido delle   In questo si legge che “La stazione appaltante può
               prestazioni il pregresso affidatario non può essere   ripartire gli affidamenti in fasce in base al valore
               oggetto  di considerazione se  non  in presenza  di   economico.  In  tale  caso  il  divieto  di  affidamento
               specifiche e dettagliate condizioni giuridiche che il   o  di  aggiudicazione  si  applica  con  riferimento  a
               RUP deve certificare nella decisione di affidamento.   ciascuna  fascia,  fatto  salvo  quanto  previsto  dai
                                                               commi 4, 5 e 6.”
               Da notare che le deroghe, previste dalla norma di cui
               si dirà nel prosieguo, non possono essere neppure   Il modello  organizzativo suggerito, e legittimato
               alterate/personalizzate ricorrendo al regolamento   dall’ANAC e dalla stessa giurisprudenza è quello di
               interno  come  ha  avuto  modo  di  affermare  lo   scolpire nel regolamento di disciplina dei contratti
               stesso MIT. Le deroghe (in realtà le configurazioni   delle fasce di valore (definite in modo equilibrato)
               giuridiche sono  diverse,  sono tassative/tipizzate   con  conseguente  applicazione  della  rotazione
               e  non  possono  essere  arbitrariamente  forzate/  fortemente  limitato.  La  rotazione,  infatti,  diviene
               estese.                                         obbligatoria solo nell’ambito delle fasce di valore.

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