Page 12 - MediAppalti, Anno XIII - N. 9
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Mediappalti                                                                         Sotto la lente





               L’applicazione della rotazione

               nel nuovo codice dei contratti
                                                                                SOTTO

                                                                                  LA
               di Stefano Usai                                                    LENTE

































               La  recente  risposta  dell’ANAC,  espressa  con  il   2. Il  passaggio dalla  prassi ad autentica
               parere n. 58/2023 in tema di rotazione negli appalti   disposizione di legge
               sottosoglia,  consente  una  disamina  approfondita
               della questione e le implicazioni del micro sistema   La  prima  questione  istruttoria  che  il  RUP  deve
               normativo delineato con l’art. 49 del nuovo codice   considerare  è  quella  relativa  alle  implicazioni  del
               dei contratti.                                  passaggio  dalla prassi (delle linee guida ANAC
                                                               n.  4)  ad  un  autentico  microsistema  normativo
                                                               rappresentato dall’articolo 49 con i suoi 6 commi.
                   1. Il parere n. 58/2023                     La prima delle considerazioni riguarda il fatto che
                                                               per  le linee  guida,  la rotazione  andava  applicata
               L’autorità  anticorruzione,  come  si è anticipato,   “di  norma”  in  caso  di  successione  di  affidamenti
               risponde  ad  una  istanza  anche  abbastanza   (a prestazione almeno analoga) anche se il primo
               frequente  ovvero  sia,  o  meno,  possibile  deroga   fosse avvenuto con la classica gara pubblica.
               al criterio della rotazione  in presenza  di urgenza
               dell’affidamento.  Ed  affidando,  pertanto,  al   Il riferimento al fatto che la rotazione si applicasse
               pregresso affidatario la medesima prestazione.  “di norma” lasciava, oggettivamente, un margine
               Evidentemente,  l’ANAC  risponde  negativamente.   di ambiguità nell’interpretazione da qui anche uno
               L’urgenza,  finanche  sia  oggettiva  –  ovvero  non   smisurato contenzioso in materia.
               dipenda  in alcun  modo  dal RUP o dalla stazione
               appaltante, non può legittimare il riaffido e quindi   La  nuova  disposizione elimina  in  nuce  ogni
               la violazione della rotazione.                  incertezza  precisando  fin  dai  primi  due  commi
               Per  quanto  rigorosa  la  risposta,  alla  luce  delle   la  definitiva  impostazione.  Ovviamente  questa
               disposizioni codicistiche, è corretta e, ovviamente,   impostazione  non  è  nuova  visto che  rappresenta
               per la sua autorevolezza deve essere rispettata.    la  consacrazione  di  quanto  già  affermato  dalla
               E’  bene  rammentare,  a  tal  proposito,  le  novità   giurisprudenza, dalla stessa ANAC e dal MIT (nei
               della nuova previsione legislativa.             pareri dell’ufficio di supporto).

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