Page 18 - MediAppalti, Anno XIII - N. 9
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Mediappalti Il Punto
principi del Titolo I, Parte I, Primo Libro del Codice
La circolare del Ministero delle e dei principi generali dell’ordinamento secondo
Infrastrutture e dei Trasporti, del le prassi delle Amministrazioni pubbliche e gli
20/11/2023 n. 298 intende fornire orientamenti della Giurisprudenza.
chiarimenti in merito alle procedure La circolare del MIT, in sintesi, vuole evidenziare
che le disposizioni contenute nell’art. 50 del Codice
per l’affidamento dei contratti vanno interpretate ed applicate secondo i principi
pubblici di lavori, servizi e forniture e le regole dell’Unione europea che richiama
di importo inferiore alle soglie in particolare gli Stati membri a prevedere la
definite dall’art. 14 del decreto possibilità per le Amministrazioni aggiudicatrici
legislativo 36/2023, evidenziando la di applicare procedure aperte o ristrette, come
disposto, tra l’altro, dalla direttiva 2014/24/UE.
possibilità di ricorre alle procedure
ordinarie nelle procedure sotto
soglia. Le procedure sotto-soglia 2. Le fasi, le attività amministrative e
sono interpretabili (la circolare gli articoli del codice che regolano
precisamente afferma: <<saranno l’affidamento diretto
interpretate ed applicate>>) tenuto
conto dei principi del Titolo I, Parte I, Va preliminarmente detto che l’affidamento
diretto, secondo giurisprudenza, non presuppone
Primo Libro del Codice e dei principi una procedura di gara, né abilita i soggetti
generali dell’ordinamento secondo non selezionati a contestare le valutazioni
le prassi delle Amministrazioni dell’Amministrazione: l’eventuale mera
pubbliche e gli orientamenti procedimentalizzazione dell’affidamento diretto,
della Giurisprudenza. mediante l’acquisizione di una pluralità di preventivi
e l’indicazione dei criteri per la selezione degli
operatori, non conduce a qualificare quindi l’iter
adottato dall’Amministrazione in una procedura
Nella circolare di cui sopra, è evidenziata la finalità formale di gara (Cons. Stato, Sez. IV, 23/04/2021,
del nuovo codice con il quale il legislatore ha inteso, n. 3287). Pur nella citata informalità della
in continuità con le semplificazioni introdotte dai procedura, l’affidamento diretto non è regolato
decreti- legge n. 76 del 2020 e n. 77 del 2021, solo dall’art. 50 del d.lgs. 36/2023, ma da tutte
individuare soglie di affidamenti al di sotto delle le norme contenute nel codice che definiscono i
quali possono essere utilizzate procedure ritenute principi, gli istituti e le regole procedurali degli
idonee a soddisfare le esigenze di celerità e appalti.
semplificazione nella selezione dell’operatore Prima dell’avvio delle procedure di affidamento dei
economico. contratti pubblici, le stazioni appaltanti, adottano
in conformità ai propri ordinamenti, con apposito
Tuttavia, secondo la citata circolare, è fatta salva, atto, la decisione di contrarre individuando gli
in ogni caso, la possibilità di ricorre alle procedure elementi essenziali del contratto e i criteri di
ordinare, infatti, accanto al principio del risultato selezione degli operatori economici e delle offerte
coesistono i principi contenuti nel titolo I della (art. 17, comma 1, del D.lgs. n. 36/2023).
Parte I del Primo Libro del Codice, <<tra cui
rilevano, in particolare, il principio di accesso al
mercato degli operatori economici nel rispetto
dei principi di concorrenza, di imparzialità, di Pur nell’informalità della procedura,
non discriminazione, di pubblicità trasparenza, l’affidamento diretto non è regolato
di proporzionalità e il principio della fiducia, che solo dall’art. 50 del d.lgs. 36/2023,
valorizza l’iniziativa e l’autonomia decisionale dei ma da tutte le norme contenute nel
funzionari pubblici>>. codice che definiscono i principi,
gli istituti e le regole procedurali
Ciò significa che le procedure sotto-soglia sono
interpretabili (la circolare precisamente afferma: degli appalti a cui la relativa attività
<<saranno interpretate ed applicate>>) tenendo amministrativa deve ispirarsi.
conto, al contempo, del principio del risultato, dei
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