Page 16 - MediAppalti, Anno XIII - N. 9

Mediappalti Il Punto

L’affidamento diretto: gli obblighi, i principi, le fasi

amministrative, gli atti da adottare e le garanzie.

Le possibilità di ricorrere a procedure ordinarie.

di Beatrice Corradi
IL
PUN
TO

• che il relativo valore deve essere inferiore
alle soglie di rilevanza europea, di cui
all’articolo 14;
• degli articoli 62 e 63 che prevedono
che occorra essere qualificati per poter
effettuare affidamenti di contratti di lavori
di importo superiore a 500mila euro e per
poter avviare procedure relative a servizi
e forniture d’importo superiore alle soglie
previste per gli affidamenti diretti, pari a
139.000 euro;
1. L’art. 50 del d.lgs. 36/2023: • che per quanto riguarda l’affidamento
presupposti e alternative procedurali diretto il medesimo può avvenire per i
lavori, per importi inferiori a 150.000 euro e
Il Codice degli appalti, di cui al D.lgs. 36/2023, per i servizi e forniture, ivi compresi i servizi
presenta, all’art. 50, disposizioni che costituiscono di ingegneria e architettura e l’attività
strumenti e modalità finalizzate a regolare le di progettazione, per importi inferiori a
procedure per gli affidamenti sotto soglia. Infatti, 140.000 euro, “anche” senza consultazione
il primo comma del citato articolo, descrive i di più operatori economici, a condizione
presupposti secondo cui le stazioni appaltanti che siano scelti soggetti in possesso di
procedono all’affidamento dei contratti di lavori, di documentate esperienze pregresse, idonee
servizi e di forniture, mediante affidamenti diretti e all’esecuzione delle prestazioni contrattuali,
procedure negoziate senza pubblicazione di bando, anche individuati tra gli iscritti in elenchi o
tenuto conto: albi istituiti dalla stazione appaltante.

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