Page 60 - MediAppalti, Anno XIII - N. 8
P. 60

Mediappalti                                                                    Pareri & Sentenze






                 Autorità Nazionale Anticorruzione

                 DELIBERA N. 445 del 26 Settembre 2023
                 UPREC - PRE 0694 -2023-S

                 “Stante la perentorietà del termine assegnato non superiore a dieci giorni ai sensi dell’art. 83, comma
                 9,  d.lgs.  50/2016  appare  evidente  come  non  possa  applicarsi  la  proroga  del  termine  di  scadenza  per
                 l’adempimento richiesto dalla stazione appaltante, termine che cada in un giorno feriale, con la conseguente
                 impossibilità per la concorrente interessata di poter provvedere al soccorso istruttorio oltre il suddetto
                 termine.”


                 “ ... il comma 9 dell’art. 83, d.lgs. 50/2016 così recita: “Le carenze di qualsiasi elemento formale della
                 domanda possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui al presente comma.
                 In particolare, in caso di mancanza, incompletezza e di ogni altra irregolarità essenziale degli elementi
                 e del documento di gara unico europeo di cui all’articolo 85, con esclusione di quelle afferenti all’offerta
                 economica e all’offerta tecnica, la stazione appaltante assegna al concorrente un termine, non superiore a
                 dieci giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto
                 e i soggetti che le devono rendere. In caso di inutile decorso del termine di regolarizzazione, il concorrente
                 è escluso dalla gara.
                 Costituiscono irregolarità  essenziali non  sanabili  le  carenze  della  documentazione  che  non  consentono
                 l’individuazione  del  contenuto  o  del  soggetto  responsabile  della  stessa”;  l’applicazione  del  principio
                 dell’automatico slittamento al primo giorno lavorativo del termine viene riconosciuto dalla giurisprudenza
                 e dall’Autorità nel caso in cui il termine scada in un giorno festivo (cfr. Delibera n. 429 del 26.05.2021);
                 RILEVATO che, nel caso in esame risulta che il giorno di scadenza del termine assegnato fosse di sabato
                 quale  giornata  ordinariamente  feriale  entro  cui  l’operatore  economico  avrebbe  dovuto  riscontrare,  nel
                 proprio interesse, alla richiesta avanzata mediante soccorso istruttorio ...... ; RITENUTO che, stante la
                 perentorietà del termine assegnato (non superiore a dieci giorni) così come indicato dal legislatore, appare
                 evidente come non possa applicarsi la proroga del termine di scadenza per l’adempimento richiesto dalla
                 stazione appaltante, con la conseguente impossibilità per la concorrente interessata di poter provvedere
                 al soccorso istruttorio ...”




                 Autorità Nazionale Anticorruzione


                 DELIBERA N. 415 del 13 settembre 2023
                 UPREC-PRE 680/2023/S/PREC

                 “Appalto pubblico – Servizi – Scelta del contraente – Requisiti – Servizio di refezione scolastica – Criteri
                 Ambientali Minimi – Congruità dell’importo a base d’asta”

                 “In  una  procedura  di  affidamento  del  servizio  di  ristorazione  collettiva,  l’individuazione  del  prezzo  a
                 base  di  gara  per  singolo pasto  rientra  nell’esercizio  della  discrezionalità tecnica  propria  della  Stazione
                 appaltante.  La  determinazione del prezzo a base  d’asta  non  implica una  mera scelta di convenienza  e
                 opportunità, ma una valutazione alla stregua di cognizioni tecniche, sulla quale è possibile il solo sindacato
                 estrinseco,  ovvero  limitato ai  casi  di complessiva  inattendibilità delle operazioni e  valutazioni tecniche
                 operate dall’Amministrazione, alla illogicità manifesta, alla disparità di trattamento, non potendo il Giudice
                 (o  l’Autorità)  giungere  alla  determinazione  del  prezzo  congruo.  Tuttavia,  nel  caso  in  cui  la  Stazione
                 appaltante non abbia reso noto l’iter logico seguito per la sua determinazione o, in ogni caso, non abbia
                 fornito elementi sufficienti per la verifica di quanto determinato, sussistono i presupposti per mettere in
                 discussione la valutazione tecnica effettuata.”

                                                             60
   55   56   57   58   59   60   61   62   63   64   65