Page 18 - MediAppalti, Anno XIII - N. 7
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Mediappalti Il Punto
L’Avvalimento nel nuovo Codice
dei Contratti (D.Lgs. 36/2023)
e in particolare l’avvalimento “premiale”
di Riccardo Gai IL
PUN
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1. “Storia” dell’avvalimento Ben prima della sua codificazione, l’istituto è
stato creato dalla giurisprudenza della Corte di
L’avvalimento è un istituto di matrice eurounitaria Giustizia Europea con la sentenza relativa al caso
finalizzato a garantire la massima partecipazione Bellast - Nedam Group C-389/94, ma soltanto con
alle gare pubbliche, consentendo alle imprese non riferimento ai rapporti ai rapporti infragruppo, per
munite dei requisiti partecipativi di usufruire delle cui il rapporto tra impresa ausiliata ed impresa
capacità tecniche ed economico-finanziarie di altre ausiliaria veniva concepito soltanto all’interno del
imprese. gruppo imprenditoriale d’appartenenza.
Il principio generale che caratterizza l’istituto La riconduzione dell’istituto entro detti limiti ha
è quello secondo cui, ai fini della partecipazione fatto sì che il carattere potenzialmente dirompente
alle gare d’appalto, il concorrente, per dimostrare dello stesso venisse attenuato, quantomeno
le capacità tecniche, finanziarie ed economiche, formalmente, poiché in tal modo - seppur
nonché il possesso dei mezzi necessari derogando al tradizionale principio secondo
all’esecuzione dell’appalto e richiesti dal relativo cui ogni operatore deve possedere i requisiti
bando, ha facoltà di avvalersi delle capacità e dei necessari per l’esecuzione delle prestazioni in gara
mezzi di uno o più soggetti diversi, ai quali può - detta deroga poteva trovar una giustificazione
ricorrere tramite la stipulazione, appunto, di un nell’ambito del gruppo imprenditoriale dove il
contratto di avvalimento. “prestito” dei requisiti trovata la sua ragion d’essere
nell’esistenza del collegamento societario.
Successivamente, con la pronuncia C-176/98 Holst
L’avvalimento è un istituto di - Italia la Corte Europea ha compiuto un ulteriore
matrice eurounitaria finalizzato a passo, riconoscendo l’ammissibilità dell’istituto
non più soltanto nell’ambito infragruppo ma, in
garantire la massima partecipazione ossequio al maggior peso che il diritto europeo
alle gare pubbliche, consentendo ha, da sempre, riconosciuto al principio della
alle imprese non munite dei requisiti libera concorrenza, adottando un approccio
partecipativi, di usufruire delle sostanzialistico tramite cui, piuttosto che
capacità tecniche ed economico- concentrarsi sui rapporti tra soggetto avvalente e
finanziarie di altre imprese. soggetto avvalso, ha scelto di dar maggior peso
alla necessità per il primo di fornire prova della
effettiva disponibilità dei requisiti promessi dal
secondo, per tutta la durata dell’appalto.
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