Page 14 - MediAppalti, Anno XIII - N. 6
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                 L’ANAC approva il bando tipo per le procedure di

                 affidamento di servizi e forniture sopra soglia

                 aggiornato al nuovo Codice

                                                                                         SOTTO

                                                                                           LENTE
                 di Alessandra Verde                                                       LA


















                    1. Inquadramento generale                   Similmente  a  quanto  accadeva  in  vigenza  del
                                                                vecchio Codice, l’ANAC  ha  predisposto il  bando
                 All’indomani  dell’approvazione  del  nuovo  Codice   tipo sotto forma di disciplinare di gara. Il bando
                 dei  contratti  pubblici,  l’Autorità  Nazionale  tipo  in  esame  è  utilizzabile  per  le  procedure
                 Anticorruzione ha ripreso la sua consueta attività   aperte,  sopra  soglia,  per  l’affidamento  di  servizi
                 di supporto alle stazioni appaltanti e di sviluppo di   e  forniture  nei  settori  ordinari  da  aggiudicarsi  in
                 best practices attraverso l’elaborazione, condivisa   base  al  criterio  dell’offerta  economicamente  più
                 con gli stakeholders, e conseguente approvazione   vantaggiosa  individuata sulla base  del miglior
                 del nuovo bando tipo n.  1/2023,  relativo alle   rapporto qualità prezzo. Esso è inoltre impostato
                 procedure  aperte  da  svolgersi  con  modalità   per lo svolgimento di gare interamente telematiche,
                 interamente  telematiche,  per  l’affidamento  di   ossia della tipologia di procedura che già è, ma che
                 contratti di servizi e forniture di importo superiore   diventerà  sempre  più  in  futuro,  di  gran  lunga  la
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                 alla soglia europea .                          più  frequente,  considerata  la  spinta  che  il  nuovo
                                                                Codice  imprime  alla  digitalizzazione dell’intero
                 L’art.  222  del  D.  Lgs.  n.  36/2023,  infatti,  non   ciclo di vita dei contratti pubblici.
                 diversamente  da  quanto  prevedeva  in  passato  il
                 vecchio Codice, attribuisce ad ANAC il compito di   La  stessa  ANAC,  nella  Nota  illustrativa  che
                 promuovere l’efficienza, la qualità dell’attività delle   accompagna  il  nuovo  bando  tipo,  ha  specificato
                 stazioni appaltanti, anche attraverso lo scambio di   che  detto  modello  è  utilizzabile  dalle  stazioni
                 informazioni e la promozione di pratiche omogenee.   appaltanti  anche  per  procedure  da  aggiudicarsi
                 A  tal  fine,  è  previsto  che  l’Autorità  predisponga   con  il criterio  del prezzo  più basso:  occorrerà  in
                 bandi  tipo,  da  utilizzare come  modelli da  parte   tal caso adattare opportunamente il testo proposto
                 delle stazioni appaltanti.  Queste  ultime  saranno   dall’Autorità senza necessità di motivare le ragioni
                 facilitate  nella  loro  attività  dall’utilizzo  di  tali   delle deroghe alle clausole ivi contenute. Discorso
                 schemi da seguire, il cui rispetto costituisce altresì   analogo vale per le procedure nei settori speciali.
                 un dovere, dal momento che le stazioni appaltanti   L’ANAC  precisa  infatti  che  <<il  disciplinare  potrà
                 non potranno liberamente discostarsene: eventuali   essere  utilizzato  anche  dagli enti  aggiudicatori
                 deroghe  ad  essi  devono  essere  espressamente   che  operano  nei  settori  speciali,  per  i  quali
                 motivate nella determinazione a contrarre.     quest’ultimo  non  è  vincolante,  nei  limiti  di




                 1. Il bando tipo n. 1 è stato approvato con Delibera del Consiglio dell’Autorità n. 309 del 27 giugno 2023
                 ed è stato pubblicato nella GURI n. 163 del 14 luglio 2023.

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