Page 22 - MediAppalti, Anno XIII - N. 5
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               2014/24 UE.                                     Sicché  la scelta  operata  con  il  Testo  Unico delle
               Secondo  il  Consiglio  di Stato, la norma  interna   società partecipate come interpretato dal Giudice
               consente ad una P.A. di detenere partecipazioni in   remittente,  tesa  a  subordinare  la  partecipazione
               Società in house solo se la P.A. eserciti il controllo   societaria alla contestuale sussistenza del controllo
               analogo su tale Società e le affidi, contestualmente,   analogo e dell’affidamento in house del servizio alla
               il servizio.                                    partecipata, appare indifferente per l’ordinamento
                                                               euro-unitario.
               Muovendo  da  tale  interpretazione,  il Giudice
               nazionale ha  ritenuto  dubbia la compatibilità   In  definitiva,  l’ordinanza  in  rassegna  costituisce
               del  riferito  meccanismo  con  i  principi  euro-  un ulteriore passo nell’ambito del vivace dibattito
               unitari;  soprattutto  perché  il  controllo  analogo   sulla natura  del modello  in house  rispetto al
               e   l’affidamento   diretto   ben                              ricorso al mercato, nonché sulle
               potrebbero  seguire  l’acquisto                                concrete  modalità  con  cui  un
               della partecipazione societaria.   la Corte di Giustizia       Ente pubblico può programmare
                                                  UE ha ritenuto che          l’acquisto  di  partecipazioni  in
               In  tal  quadro,  la  Corte  di   in virtù del principio       Società pubbliche.
               Giustizia  si  è  pronunciata        euro-unitario di
               sulla  prima  questione  sancendo                              Quanto  al primo aspetto, la
               che – in virtù del principio euro-  autodeterminazione         Corte  di  Giustizia  ha  offerto
               unitario  di autodeterminazione    degli Stati membri          lo  spunto  per  inquadrare  la
               degli Stati membri sulle proprie   sulle proprie scelte        questione  da  una  prospettiva
               scelte  gestionali derivante  dal   gestionali derivante       più ampia: quel che rileva pare
               considerando § 5 della Direttiva   dal considerando § 5        essere  la  scelta  compiuta  a
               2014/14  UE  è  indifferente  per   della Direttiva 2014/14    monte  dallo  Stato  membro;
               l’ordinamento  euro-unitario  che                              il  quale,  nell’esercizio  della
               uno  Stato  membro  introduca       UE, è indifferente         capacità  di autodeterminarsi,
               delle condizioni  stringenti tese   per l’ordinamento          può  sottoporre  a  condizioni
               alla   verifica   dell’economicità   euro-unitario che         specifiche il ricorso all’in house,
               e  dell’efficienza  del  modello   uno Stato membro            anziché al mercato.
               dell’autoproduzione  rispetto  al    introduca delle
               ricorso mercato.                  condizioni stringenti        Il secondo aspetto desta qualche
               Con  il  corollario  che  l’art.                               perplessità ove si ritenga  che
               192  del Codice  dei Contratti,     tese alla verifica         una  pubblica  amministrazione
               laddove  sottopone  a  stringenti   dell’economicità           debba         contestualmente
               vincoli la  scelta  di ricorrere     e dell’efficienza         deliberare  l’acquisizione  della
               agli  affidamenti  in  house,  non     del modello             partecipazione  e  l’affidamento
               presterebbe  il  fianco  a  dubbi  di   dell’autoproduzione    del  servizio;  dato  che  questi
               compatibilità con  l’ordinamento   rispetto al ricorso         adempimenti  spesso  vengono
               sovranazionale.                                                posti in essere,  per  ragioni
                                                       mercato.               logiche  e  pratiche,  in  una
               Anche con riguardo alla seconda                                prospettiva non contestuale.
               questione, la Corte di Giustizia ha
               sostanzialmente ritenuto che il profilo individuato
               dal Consiglio di Stato esuli dagli aspetti disciplinati   4.  Il  “controllo  analogo”  e  il  “controllo
               dalla Direttiva 2014/24 UE.                            analogo   congiunto”   nella   prassi
                                                                      applicativa e giurisprudenziale
               Infatti, la Corte di Giustizia si è limitata ad osservare
               che l’art. 12 par. 3 della Direttiva 2014/24 UE, nel   Il 2° comma dell’art. 5 del D.lgs. 50/2016 dispone
               disciplinare  le  condizioni  in  presenza  delle  quali   che “un’amministrazione aggiudicatrice o un ente
               un’Amministrazione può ricorrere all’affidamento in   aggiudicatore  esercita  su  una  persona  giuridica
               house  a  favore  di  un  organismo  pluripartecipato   un controllo analogo a quello esercitato sui propri
               da Amministrazioni pubbliche, richiede l’esercizio   servizi  (…)  qualora  essa  eserciti  un’influenza
               del  controllo  analogo  congiunto,  senza  alcuna   determinante  sia  sugli  obiettivi strategici  che
               indicazione  sulle  modalità  di  acquisizione  delle   sulle decisioni significative della persona giuridica
               partecipazioni.                                 controllata”.

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