Page 60 - MediAppalti, Anno XIII - N. 4
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Mediappalti                                                                                A. D. R.





               A Domanda

               Rispondiamo                       A.  D.

                                                    R.                  La validazione del progetto posto
                                                                        a base di gara in quanto atto
                                                               2        formale che riporta gli esiti della

                                                                        verifica, deve essere approvata
                                                                        con apposito provvedimento
                                                                        amministrativo?



                                                               La  validazione  del  progetto  posto  a  base  di
                                                               gara è  una attività di esclusiva competenza del
                                                               Responsabile  Unico  del  Procedimento  e  non
                                                               necessità di ulteriori provvedimenti amministrativi
                                                               salvo  diversa  indicazione  in  fonti  regolamentari
                        Il 1 luglio 2023 è la data in          proprie di ogni Stazione Appaltante. Tale
                        cui prende avvio il sistema di         previsione si applica anche agli appalti finanziati
                        qualificazione previsto dal nuovo      con fondi PNRR.
                        codice dei contratti pubblici, il
                        D.Lgs n. 36/2023. I soggetti
                        che non ricadono nell’ambito           3       In materia di regolarità fiscale,
                        soggettivo della qualificazione                quali sono gli effetti dell’istanza di
               1        d.lgs. 36/2023 sono tenuti a fare
                                                                       rateizzazione?
                        ai sensi dell’art. 62, comma 17,
                        qualche comunicazione all’Autorità
                        Nazionale Anticorruzione?
                                                               La  Giurisprudenza  ha  chiarito  che  nelle  gare
                                                               pubbliche  il  requisito  di  regolarità  fiscale  può
                                                               dirsi  sussistente  qualora,  prima  del  decorso  del
               I soggetti che non ricadono nell’ambito soggettivo   termine  per  la  presentazione  della  domanda  di
               della  qualificazione  ai  sensi  dell’art.  62,  comma   partecipazione alla gara di appalto, l’istanza di
               17, d.lgs. 36/2023 dovranno dichiararlo all’ANAC   rateizzazione sia stata accolta con l’adozione del
               accedendo al servizio “on line” per la presentazione   relativo  provvedimento  costitutivo,  proprio  in
               della  domanda  di  qualificazione.  Si  tratta  in   ragione  del  fatto  che  la  rateizzazione  del  debito
               particolare  di:  –  imprese  pubbliche  e  soggetti   tributario del partecipante alla procedura selettiva
               titolari  di  diritto  esclusivi  e/o  speciali  operanti   si traduce in un beneficio che, una volta accordato,
               nei settori di cui agli articoli 141 e ss. del d.lgs.   comporta  la  sostituzione  del  debito  originario
               36/2023;  -  soggetti  privati,  titolari  di  permesso   con uno diverso, con novazione dell’obbligazione
               di costruire o di un altro titolo abilitativo, che   originaria  e  nascita  di  una  nuova  obbligazione
               assumono in via diretta l’esecuzione delle opere   tributaria. Quindi, la rateizzazione, rimodulando
               di urbanizzazione a scomputo totale o parziale del   la  scadenza  dei  debiti  tributari  e  differendone
               contributo previsto per il rilascio del permesso (cfr.   l’esigibilità, cancella l’originario inadempimento dei
               art. 13, comma 7, e all. I.12 del d.lgs. 36/2023);   destinatari degli atti impositivi e consente a questi
               -  Commissari  straordinari,  per  l’attuazione  degli   ultimi  di  presentarsi  alle  procedure  di  evidenza
               interventi  cui  sono  preposti.  A  questi  soggetti   pubblica gravati di un nuovo debito tributario non
               non  sarà  conseguentemente  applicato  il  blocco   ancora scaduto ed esigibile, sfuggendo alla causa
               del  rilascio  del  Codice  identificativo  Gare  (Cfr.   di esclusione di cui all’art. 80, comma 4, del d.lgs.
               Comunicato del presidente del 17/05/2023).      n. 50 del 2016.

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