Page 64 - MediAppalti, Anno XIII - N. 4

Mediappalti In Pillole

Adempimenti di rendicontazione

del ciclo vita degli appalti secondo

le previsioni del D. Lgs. 36/2023

IN
PIL
LOLE

Appare inevitabile iniziare un piccolo percorso di interrelazione tra banche dati diverse,
informativo su quella che è la meccanica operativa scongiurando il rischio (o limitandolo al minimo) di
di rendicontazione dei dati e delle informazioni imporre una reiterazione di inserimento da parte
inerenti il ciclo vita dei contratti pubblici da parte degli operatori, delle medesime informazioni, su
del RUP all’A.N.A.C., alla luce del d.lgs. 36/2023. molteplici banche dati (c.d. principio di unicità di
Attività di rendicontazione che si sviluppa invio ai sensi dell’art. 19 c.2).
attraverso il sistema informatico strutturato Come noto l’intera parte II del Libro I del Codice,
dall’Autorità, per alimentare di contenuti le dedicata alla digitalizzazione del ciclo vita dei
specifiche sezioni della Banca Dati Nazionale dei contratti, andrà a regime dal 01/01/2024, esigenze
Contratti Pubblici e che si fonda sull’esigenza di operative e di struttura ne hanno tra le altre cose
assicurare la digitalizzazione completa del ciclo richiesto un avvio differito rispetto all’efficacia del
di vita dei contratti nel rispetto dei principi e nuovo codice.
delle disposizioni del codice dell’amministrazione
digitale, garantendo l’esercizio dei diritti di Tuttavia gli adempimenti informativi e di
cittadinanza digitale e operando secondo i principi comunicazione non si fermano; proseguono come
di neutralità tecnologica, di trasparenza, nonché nel passato e sono pertinenza del RUP (sia inteso
di protezione dei dati personali e di sicurezza esso nell’accezione “antica” del d.lgs. 50/2016
informatica (art. 19 c. 1 d.lgs. 36/2023). quale responsabile unico del procedimento;
sia inteso esso nell’accezione più corretta di
Un obbligo informativo, per quanto in particolare responsabile unico di progetto o dell’eventuale
si sta qui trattando, assolto attraverso l’inoltro responsabile di fase nominato). Graverebbe
di flussi continui di dati tecnico – contabili che infatti su tali ultimi soggetti, l’onere dell’attività
dovrà garantire un completo monitoraggio informativa periodica da espletarsi mediante l’invio
dell’andamento contrattuale dei singoli appalti. dei dati all’Osservatorio Centrale di A.N.A.C.,
Un’attività informativa che ad ogni modo, ovvero anche agli Osservatori Regionali in cui essa
dovrà essere condotta e ispirata al concetto è talvolta per alcune regioni d’Italia articolata.

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