Page 34 - MediAppalti, Anno XIII - N. 3
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Mediappalti Il Punto
corso si intendono le procedure per le quali è stato attuali tre livelli di progettazione a due soli livelli,
formalizzato l’incarico di progettazione alla data in ossia progetto di fattibilità tecnico-economica e
cui il codice acquista efficacia”. progetto esecutivo, eliminando livelli intermedi di
progettazione.
A cosa allude il legislatore, allorquando fa
riferimento all’articolo 23 del Codice dei contratti Come precisato nella “Relazione agli articoli e agli
pubblici, di cui al decreto legislativo n. 50/2016, allegati” di accompagnamento al Nuovo Codice,
destinato ad essere soppresso? la ratio di tale intervento è quello di semplificare
le procedure relative all’approvazione dei progetti
L’articolo 23 del decreto legislativo n. 50/2016 nonché snellire le procedure di verifica e validazione
riguarda i livelli di progettazione che nel regime degli stessi. Infatti, i soli due livelli di progettazione
ancora vigente si connota di tre distinti fasi hanno la finalità di assicurare:
progettuali: dallo studio di fattibilità tecnico
economica, passando dal progetto definitivo, fino a) il soddisfacimento dei fabbisogni della
al livello esecutivo che prelude all’affidamento collettività;
delle opere. b) la conformità alle norme ambientali,
Il Nuovo Codice, all’articolo 41 invece, riduce il urbanistiche e di tutela dei beni culturali e
numero dei livelli di progettazione a due. paesaggistici, nonché il rispetto di quanto
previsto dalla normativa in materia di tutela
Il citato comma 9 dell’articolo 225 del Nuovo della salute e della sicurezza delle costruzioni;
Codice, pertanto, si preoccupa, di trovare un c) la rispondenza ai requisiti di qualità
raccordo non tanto tra la disciplina applicabile alle architettonica e tecnico-funzionale, nonché
procedure di affidamento a cavallo dell’acquisizione il rispetto dei tempi e dei costi previsti;
di efficacia del Nuovo Codice, quanto piuttosto tra d) il rispetto di tutti i vincoli esistenti, con
il regime vigente e quello futuro relativo ai livelli di particolare riguardo a quelli idrogeologici,
progettazione. sismici, archeologici e forestali;
e) l’efficientamento energetico e la
Il legislatore ha pertanto traslato il momento di minimizzazione dell’impiego di risorse
discrimine dei regimi giuridici applicabili non materiali non rinnovabili nell’intero ciclo di
al momento dell’indizione della gara, bensì vita delle opere;
al momento della sottoscrizione dell’incarico, f) il rispetto dei principi della sostenibilità
determinando un disallineamento del corpus economica, territoriale, ambientale e sociale
normativo applicabile, per le gare bandite sotto dell’intervento, anche per contrastare il
il regime del d.lgs. 50/2016 che presumibilmente consumo del suolo, incentivando il recupero,
“non andranno a dama” entro il 30 giugno. il riuso e la valorizzazione del patrimonio
edilizio esistente e dei tessuti urbani;
Al fine di poter approfondire quali possano essere i g) la razionalizzazione delle attività di
risvolti pratici di una norma transitoria di tal guisa, progettazione e delle connesse verifiche
appare opportuna una preliminare digressione a attraverso il progressivo uso di metodi e
proposito del nuovo assetto normativo in proposito strumenti di gestione informativa digitale
di nuovi livelli di progettazione. delle costruzioni di cui all’articolo 43;
h) l’accessibilità e l’adattabilità secondo quanto
previsto dalle disposizioni vigenti in materia
2. I differenti livelli di progettazione di barriere architettoniche;
i) la compatibilità geologica e geomorfologica
Come noto ai più, l’impostazione normativa di cui dell’opera.
all’articolo 23, comma 1, del d.lgs. n. 50/2016,
articola la progettazione in materia di lavori pubblici A tradurre in concreto la riduzione dei livelli di
in tre livelli di approfondimenti tecnici: progetto di progettazione è il comma 5 dell’articolo 41 del
fattibilità tecnica ed economica, progetto definitivo Nuovo Codice, laddove dispone che la stazione
e progetto esecutivo. appaltante o l’ente concedente, in funzione della
specifica tipologia o dimensione dell’intervento,
L’articolo 41, comma 1, del Nuovo Codice, riduce gli indica le caratteristiche, i requisiti e gli elaborati
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