Page 15 - MediAppalti, Anno XIII - N. 1

Sotto la lente Mediappalti

contrasto con quella contenuta nelle Direttive ricorrente in giudizio “di provare concretamente
europee, dal momento che vengono inserite la parzialità del comportamento degli esperti”: di
condizioni ivi non previste e che tendono a ridurne conseguenza, se sussistono elementi oggettivi che
l’ambito applicativo. mettono in dubbio l’imparzialità di un ausiliario
dell’amministrazione aggiudicatrice, spetta poi a
Infatti, viene innanzitutto richiesto che, per quest’ultima ogni ulteriore verifica sul punto, anche
rilevare un possibile conflitto in funzione dell’eventuale
di interessi, il soggetto debba prova contraria da fornire in
intervenire nella procedura Secondo l’ANAC, le novità sede processuale>>.
d’appalto non a qualsiasi apportate alla disciplina
titolo ma con specifici del conflitto di interessi Infine, la nuova definizione
“compiti funzionali”; inoltre, ne restringono l’ambito elimina il riferimento ad una
deve coesistere (perché si applicativo, anche specifica previsione delle
usa la congiunzione “e” e non rispetto a quello previsto direttive eurounitarie che
“o”) l’ulteriore condizione di per i procedimenti pongono in capo alle stazioni
poterne influenzare i risultati, appaltanti l’onere di attivarsi
la gestione ecc. Ancora, la amministrativi ordinari, al fine di prevenire i conflitti.
minaccia all’imparzialità pur essendo il campo
deve essere “concreta ed degli appalti pubblici Da ciò, la proposta di
effettiva”, condizioni prima particolarmente soggetto a modificare in più parti l’art.
non previste e, aspetto rischi di corruzione. Da ciò 16, eliminando i riferimenti
ancora più grave, nel secondo la proposta di una serie di alle condizioni che restringono
comma è introdotta di fatto integrazioni all’art. 16 dello il campo di applicazione del
un’inversione dell’onere della Schema di Codice. conflitto, eliminando altresì
prova a carico di chi invoca il comma 2 sull’inversione
il conflitto di interessi. Tale dell’onere della prova e
ultima previsione determina introducendo un comma 4
il concreto rischio che dimostrare la sussistenza di dal seguente tenore: <<le stazioni appaltanti
un conflitto di interessi possa trasformarsi in una prevedono misure adeguate per individuare,
probatio diabolica. prevenire e risolvere in modo efficace ogni
ipotesi di conflitto di interesse nello svolgimento
Secondo l’ANAC, le novità apportate alla disciplina delle procedure di aggiudicazione degli appalti
del conflitto di interessi ne restringono l’ambito e delle concessioni e nella fase di esecuzione, e
applicativo anche rispetto a quello previsto per i vigilano affinché gli adempimenti di cui al comma
procedimenti amministrativi ordinari dalla legge precedente siano rispettati>>.
241 del 1990 e questo appare paradossale se solo
si pensa che quello dei contratti pubblici è proprio
un campo particolarmente soggetto a rischi di 3. Criticità connesse al notevole
corruzione. innalzamento della soglia di valore
per gli affidamenti diretti
Peraltro, con riferimento all’inversione dell’onere
della prova, l’Autorità evidenzia - richiamando la Un altro aspetto su cui l’Autorità si sofferma con
sentenza della Corte di Giustizia del 12 marzo 2015, attenzione è la norma in materia di procedure
causa C538/13 - un contrasto tra il dettato dell’art. sottosoglia e, in particolare, solleva critiche alla
16 dello Schema di codice e il diritto eurounitario nuova soglia di valore per gli affidamenti diretti,
in quanto, secondo quanto ha affermato la Corte, che lo Schema di Codice fissa a 140mila euro per
l’amministrazione aggiudicatrice è responsabile gli appalti di servizi e forniture e a 150mila euro
della procedura di gara anche nel caso in cui per i lavori.
nomini una commissione di esperti, e la stessa
Corte <<assegna alla sua specifica ed esclusiva E’ stata di fatto recepita stabilmente
competenza la verifica dell’esistenza di eventuali nell’ordinamento la soglia prevista in via provvisoria
conflitti di interesse tra questi ultimi e le imprese dalla normativa emergenziale dettata dai decreti
concorrenti. Per la Corte, non si può chiedere al Semplificazioni.

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