Page 17 - MediAppalti, Anno XIII - N. 1

Sotto la lente Mediappalti

appaltante di ricorrere alle procedure ordinarie minima al di sopra della quale scatta l’obbligo
nel solo caso da ultimo citato, ovvero la procedura della qualificazione per l’affidamento di contratti di
negoziata senza bando per lavori da un milione di lavori pubblici.
euro fino alle soglie comunitarie, e ne suggerisce
la previsione in termini generali come possibile L’ANAC esprime in merito tutta la sua
alternativa a tutte le procedure sottosoglia - disapprovazione sostenendo che <<si tratta di una
sia affidamenti diretti che procedure negoziate - modifica di assoluto rilievo che sottrae dall’obbligo
previa adeguata motivazione. di qualificazione una fetta importante degli enti
aggiudicatori. Secondo le stime effettuate sui dati
relativi al quinquennio 2017-2021, l’innalzamento
4. Problematiche connesse alla della soglia di qualificazione per i lavori da 150mila
qualificazione delle stazioni euro a 500mila euro comporterebbe una
appaltanti riduzione del numero di gare eseguite da enti
qualificati di circa il 65% corrispondente ad
Altra questione di grande rilievo affrontata nel una diminuzione di circa il 45% del numero di
documento ANAC è la qualificazione delle stazioni amministrazioni aggiudicatrici qualificate>>.
appaltanti, tema caro all’Autorità che ha da sempre
sostenuto <<l’importanza dell’innalzamento Per tale ragione l’Autorità propone al Parlamento di
dei livelli di qualità delle amministrazioni mantenere la soglia vigente di 150mila euro, al di
pubbliche, connessi alla professionalizzazione sopra della quale imporre l’obbligo di qualificazione
e alla specializzazione dei soggetti coinvolti per l’affidamento dei contratti di lavori pubblici. Al
nell’approvvigionamento nell’espletamento delle più, per consentire il progressivo adeguamento
loro funzioni>>. da parte delle stazioni appaltanti al sistema di
qualificazione, l’ANAC suggerisce di prevedere
Il sistema della qualificazione delle stazioni semmai un periodo transitorio di un anno
appaltanti è, come ben noto, finalizzato a dall’entrata in vigore del Codice, durante il quale
centralizzare il più possibile la spesa pubblica la soglia per la qualificazione per l’affidamento dei
per favorire l’ottimizzazione della spendita delle contratti di lavori pubblici, sia temporaneamente
risorse, l’incremento dell’efficienza e dell’efficacia innalzata a 500mila euro.
dell’attività amministrativa volta all’acquisizione
di beni, lavori o servizi pubblici e la riduzione Altro aspetto critico della disposizione dello Schema
del contenzioso in materia di appalti attraverso in tema di centralizzazione delle committenze
l’innalzamento della è quello relativo alla
qualità e correttezza delle regolamentazione dell’ipotesi
procedure svolte attraverso Lo Schema di Codice in cui l’amministrazione
la sempre crescente prevede l’innalzamento procedente non abbia la
professionalizzazione dei fino a 500mila euro della qualificazione adeguata per
soggetti ad esse preposti. soglia minima al di sopra un certo tipo di affidamento
Tale sistema è ampiamente della quale scatta l’obbligo ed abbia quindi necessità di
accolto e confermato nel della qualificazione per rivolgersi ad una centrale di
nuovo Codice dei contratti, l’affidamento di contratti di committenza.
salva tuttavia una previsione,
introdotta dall’art. 62 lavori pubblici, ampliando La versione attuale dello
dello schema di Codice, in tal modo il novero Schema prevede che la
in tema di aggregazioni delle stazioni appaltanti richiesta della stazione
e centralizzazione delle che possono operare appaltante non qualificata
committenze, volta ad in autonomia pur non alla centrale di committenza
ampliare il novero delle essendo qualificate. L’ANAC di svolgere la procedura
stazioni appaltanti che disapprova fortemente di gara si intende accolta
possono operare in autonomia tale novità e ne propone la qualora, nei successivi dieci
pur non essendo qualificate giorni, non sia pervenuta
mediante l’innalzamento fino modifica. risposta negativa. Tuttavia,
a 500mila euro della soglia se tre centrali di committenza

17