Page 19 - MediAppalti, Anno XIII - N. 1

Sotto la lente Mediappalti

ne legittimino il ricorso, anche confermando la rotazione non solo con riferimento all’affidatario
formulazione del vigente Codice del 2016. L’Autorità, uscente ma anche a coloro che siano stati invitati
in particolare suggerisce che il ricorso all’appalto ma non si siano aggiudicati l’appalto si è spesso
integrato <<sia motivato in ragione dell’elevato rivelato, nella pratica, un ostacolo all’efficace
contenuto tecnologico dei lavori da eseguire, per i e conveniente affidamento delle procedure e
quali le imprese possano convenientemente offrire un limite eccessivamente gravoso e foriero di
soluzioni tecniche innovative>>, così come, di lungaggini procedurali per gli addetti ai lavori.
fatto, è avvenuto finora. Succede spesso che il mercato non abbia molti
concorrenti in un certo settore e, se si è proceduto
In tema di principio di rotazione negli affidamenti per un primo affidamento a invitare tutti o quasi
sotto soglia, invece, lo tutti gli operatori disponibili,
Schema di nuovo Codice nell’affidamento successivo
prevede all’art. 49 che Nel documento di la stazione appaltante può
<<è vietato l’affidamento o osservazioni l’ANAC trovarsi nella concreta
l’aggiudicazione di un appalto difficoltà di individuare
al contraente uscente nei tocca numerosi altri ex novo altri operatori da
casi in cui due consecutivi temi, sui quali propone invitare. Per tale ragione la
affidamenti abbiano a modifiche o integrazioni formulazione dello Schema di
oggetto una commessa alle disposizioni dello nuovo Codice appare più che
rientrante nello stesso settore Schema: tra gli altri, vi è il altro volta a “semplificare la
merceologico, oppure nella venir meno dell’unicità del vita” alle stazioni appaltanti.
stessa categoria di opere, RUP, l’appalto integrato, il
oppure nello stesso settore di principio di rotazione, il Sulla stessa falsariga è il
servizi>>. contenuto del comma 3
controllo sul possesso dei dell’articolo in esame che
Ciò significa che, a differenza requisiti e molti altri. dispone che <<la stazione
dell’attuale disciplina, la appaltante può ripartire
rotazione sarà obbligatoria gli affidamenti in fasce in
solo con riferimento ai contraenti uscenti e non base al valore economico. In tale caso il divieto
anche agli operatori economici invitati alla di affidamento o di aggiudicazione si applica
precedente procedura ma risultati non con riferimento a ciascuna fascia (…)>>. In
affidatari. altri termini, il divieto di aggiudicare l’appalto
all’operatore uscente non opera se il nuovo appalto
ANAC non concorda con tale scelta: <<per rientra in una diversa fascia.
favorire la distribuzione delle opportunità degli
operatori economici di essere affidatari di un L’Autorità ha da ridire anche su tale punto in quanto
contratto pubblico – sostiene - e controbilanciare rileva che l’applicazione del citato divieto potrebbe
la sottrazione alla concorrenza di una significativa venire facilmente aggirata con la previsione, ad
quota degli appalti di valore inferiore alle soglie di opera della stazione appaltante, di un numero
rilevanza comunitaria, si suggerisce di estendere elevato di fasce. Per tale ragione, propone di
la rotazione anche ai soggetti precedentemente integrare la norma in esame introducendo il divieto
invitati e non affidatari>>. di determinazione artificiosa dell’importo
dell’affidamento finalizzata a farlo ricadere in
L’Autorità suggerisce, in coerenza con tale una differente fascia.
proposta, che anche la disposizione che
ammette, a determinate condizioni, il reinvito del L’ANAC si è espressa anche in tema di controllo
precedente aggiudicatario in deroga al principio sul possesso dei requisiti. In merito, nell’ambito
di rotazione, debba estendersi anche agli degli affidamenti diretti di importo inferiore ai
operatori precedentemente invitati e non risultati 40mila euro, l’art. 52 dello Schema prevede
aggiudicatari. che, in conseguenza della verifica negativa sui
requisiti dichiarati, la stazione appaltante debba
Tale posizione dell’ANAC appare invero risolvere il contratto, escutere l’eventuale garanzia
eccessivamente rigorosa. L’obbligo di applicare la definitiva e comunicare all’ANAC l’esito negativo

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