Page 12 - MediAppalti, Anno XIII - N. 1

Mediappalti Sotto la lente

Il nuovo Codice dei Contratti secondo ANAC:

i margini di miglioramento e le proposte di

modifica allo Schema nelle Osservazioni

presentate dall’Autorità al Parlamento.

SOTTO

LENTE
di Alessandra Verde LA

Premessa prima della sua approvazione definitiva così da
scongiurare difficoltà interpretative e migliorare
Come è noto, la Commissione speciale del Consiglio l’efficacia di alcune disposizioni.
di Stato ha presentato, nel dicembre scorso,
nel pieno rispetto delle tempistiche stabilite dal Con tali osservazioni, l’intento dell’ANAC è anche
Governo, lo Schema definitivo del nuovo Codice dei quello di correggere il tiro del legislatore in alcuni
contratti. Adesso lo Schema, approvato una prima ambiti in cui esso sembri voler intraprendere
volta dal Consiglio dei Ministri, è stato sottoposto direzioni differenti dalla linea maestra della lotta
al parere della Conferenza Unificata e poi inviato alla corruzione, della massima trasparenza, del
alle Commissioni parlamentari per l’espressione rigore ecc.
del parere di competenza. Nella premessa del documento contenente le
osservazioni dell’Autorità si legge infatti che
Dopo l’esame in Parlamento, tornerà in Consiglio <<proprio in ragione dell’importanza strategica
dei Ministri per la seconda approvazione per del decreto legislativo e della complessità delle
poi essere emanato dal Capo dello Stato e questioni in esso disciplinate, ANAC (n.d.r.)
conseguentemente pubblicato in Gazzetta Ufficiale ritiene opportuno indicare gli ulteriori margini
ed entrare in vigore. di miglioramento che si possono conseguire
attraverso alcune puntuali proposte di modifica.
Nella fase attuale, in vista dell’esame da parte della
Commissione parlamentare competente, l’Autorità È evidente, infatti, che la formulazione di una legge,
Nazionale Anticorruzione ha deciso di formulare anche se riordinata e semplificata in un unico testo
proprie osservazioni sullo Schema per invitare il codicistico, è un elemento necessario ma non
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Parlamento ad apportare alcune modifiche al testo sufficiente per una riforma di successo.

1. <<Osservazioni di ANAC in relazione all’Atto del Governo sottoposto a parere parlamentare n. 19:
“Schema di decreto legislativo recante codice dei contratti pubblici” (articolo 1 della legge 21 giugno 2022,
n. 78)>> del 2 febbraio 2023.

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