Page 29 - MediAppalti, Anno XII - N. 3
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Il Punto Mediappalti
Si discute in dottrina In applicazione medesima né a dichiarazioni
e in giurisprudenza del principio di integrative o rettificative
sull’operatività o meno del immodificabilità dell’offerente (V. Ex plurimis
principio di immodificabilità dell’offerta, vanno esclusi Cds, VI, n.978/2017; Cds, IV,
dell’offerta anche per i casi di n.1827/2016).
formulazioni imprecise, con dal novero degli elementi
conseguente elaborazione emendabili quelli che In particolare, la
interpretativa della volontà attengano alla sfera della giurisprudenza si è orientata
contrattuale dell’impresa valutazione di convenienza a ritenere che l’attività della
offerente. dell’operatore economico, commissione di gara debba
il quale ben potrebbe essere limitata ad una mera
La giurisprudenza prevalente aver interesse, in virtù di correzione dell’errore di
sostiene in proposito sopravvenienze legate calcolo, al fine di non ledere
che, in applicazione alle condizioni di mercato, in alcun modo in concreto la
del principio di portata par condicio dei concorrenti.
generale di immodificabilità o alla conoscenza delle
dell’offerta, nelle gare condizioni d’offerta dei suoi In altre parole, tale attività
pubbliche è ammissibile concorrenti, a modificare la <<integra, di conseguenza,
un’attività meramente formulazione della propria un mero esercizio del potere
interpretativa della volontà offerta, e costruirsi così un – dovere di interpretazione
dell’impresa partecipante vantaggio competitivo dell’offerta alla luce degli
alla gara da parte della elementi oggettivi in essa
stazione appaltante, al fine di contenuti allorquando
superare eventuali ambiguità l’offerta economica appare
nella formulazione dell’offerta, ma a patto che si univoca e intrinsecamente coerente, nonché
giunga ad esiti certi circa la portata dell’ impegno determinata e oggettivamente verificabile in tutti
negoziale con essa assunto. i suoi elementi>> (Cds, Sez. V, n.113/2018).
In tal senso si è concordi nel sottolineare Il rilievo centrale della pronuncia in questione
come il corretto svolgimento del procedimento riguarda l’oggetto della correzione, ovvero il mero
di aggiudicazione presupponga l’effettività errore di calcolo; unico elemento dell’offerta in
del contraddittorio tra stazione appaltante e grado di essere corretto senza arrecare danno al
concorrente, di cui costituiscono necessari diritto alla parità di trattamento dei concorrenti.
corollari l’immodificabilità dell’offerta, la sicura
modificabilità delle giustificazioni, nonché La citata sentenza continua infatti sottolineando
l’ammissibilità di giustificazioni sopravvenute e che <<non vi è alcuna inammissibile attività
di compensazioni tra sottostime e sovrastime, manipolativa ad opera della Commissione
purché l’offerta risulti nel suo complesso affidabile quando si è limitata a correggere un mero errore
al momento dell’aggiudicazione e dia garanzia di materiale, a fronte di una volontà correttamente
una seria esecuzione del contratto. espressa dalla partecipante in relazione all’offerta
economica, nei limiti indicati dalla consolidata
Il principio di immodificabilità dell’offerta, volto giurisprudenza in materia: ed invero, l’errore
a tutelare, come abbiamo detto, sia la par materiale direttamente emendabile è soltanto
condicio fra i concorrenti, sia l’affidabilità del quello che può essere percepito o rilevato ictu
contraente, attiene quindi non ad ogni aspetto oculi, dal contesto stesso dell’atto e senza
della stessa, bensì ai profili economici e tecnici bisogno di complesse indagini ricostruttive di una
essenziali della medesima. volontà agevolmente individuabile e chiaramente
riconoscibile da chiunque>>.
Si è infatti evidenziato che le offerte, intese
come atto negoziale, sono suscettibili di essere In altri termini, l’obiettivo è quindi quello di
interpretate in modo tale da ricercare l’effettiva evitare ogni forma di attività manipolativa a opera
volontà del dichiarante senza peraltro attingere della Stazione appaltante al fine di non ledere in
a fonti di conoscenza estranee all’offerta concreto i principi di parità e trasparenza.
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