Page 28 - MediAppalti, Anno XII - N. 3

Mediappalti Il Punto

Inammissibile la modifica dell’offerta

in sede di verifica di anomalia

IL
di Riccardo Gai PUN
TO

1. Il principio di immodificabilità in virtù di sopravvenienze legate alle condizioni
dell’offerta di mercato, o alla conoscenza delle condizioni
d’offerta dei suoi concorrenti, a modificare la
Come noto, le procedure ad evidenza pubblica, formulazione della propria offerta, e costruirsi
mirando alla cura di interessi pubblici generali, così un vantaggio competitivo.
sono ispirate al rispetto dei principi costituzionali
ed eurounitari di imparzialità, buon andamento La stazione appaltante deve infatti osservare il
trasparenza, nonché ai principi di concorrenza rispetto dei principi di imparzialità, buon andamento
e di par condicio tra gli operatori economici che e trasparenza di cui all’art. 97 della Costituzione,
prendono parte alla procedura concorsuale. i quali impongono di garantire ad ogni operatore
economico le stesse possibilità di accesso alla
Corollario di tali principi è la vigenza in materia procedura di aggiudicazione, e gli stessi poteri
delle regole generali della immodificabilità e competitivi, onde evitare inammissibili squilibri di
della non ambiguità dell’offerta, poste a garanzia mercato che, oltre a ledere la sfera degli interessi
della imparzialità e trasparenza nell’operato della legittimi dei singoli partecipanti alla procedura,
stazione appaltante. metterebbero a repentaglio lo stesso interesse
pubblico generale, perimetrato dai principi di
In applicazione del principio di immodificabilità concorrenza, efficienza, efficacia ed economicità,
dell’offerta, vanno esclusi dal novero degli consentendo ad un’impresa, potenzialmente
elementi emendabili quelli che attengano alla sfera incapace di adempiere alle richieste della gara,
della valutazione di convenienza dell’operatore di rimettersi in gioco con indebite correzioni della
economico, il quale ben potrebbe aver interesse, propria offerta.

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