Page 43 - MediAppalti, Anno X - N. 7

Il Punto Mediappalti

La clausola sociale

negli appalti pubblici IL

PUN
TO
di Paola Cartolano

Premesse dell’interesse pubblico sotteso.
Come vedremo nel prosieguo, il dibattito relativo
La tutela dei lavoratori alle dipendenze alla cd. clausola sociale ha da sempre oscillato
dell’affidatario uscente è sempre stata sempre tra la tutela del lavoro e la tutela della libertà
al centro della disciplina di iniziativa economica
degli appalti pubblici con la intrecciandosi con il rispetto
finalità di garantire i livelli Per clausola sociale si dei principi di matrice europea
occupazionali del personale a intende l’obbligo per in tema di affidamenti pubblici.
seguito del frequente turnover
che caratterizza gli affidamenti l’impresa aggiudicataria Si premette che tali
pubblici. che subentra clausole, a prescindere
La disciplina a tutela nell’esecuzione del dall’applicazione in materia
dell’occupazione estesa servizio di assicurare di contrattualistica pubblica,
anche nella materia della i livelli occupazionali, trovano compiuta disciplina in
contrattualistica pubblica procedendo ambito giuslavoristico essendo
ha come indubbio obiettivo all’assunzione del generalmente previste dai
quello di assicurare, nel caso personale già alle singoli CCNL di categoria,
di discontinuità dell’affidatario, nonché nella disciplina
oltre che la continuità dipendenze nell’impresa generale dell’art. 29, comma 3
dell’occupazione, anche la uscente del d.lgs. n. 276/2003 .
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stabilità dell’affidamento e

1. d.lgs. n. 276/2003 art. 29 comma 3 “L’acquisizione del personale già impiegato nell’appalto a seguito
di subentro di nuovo appaltatore dotato di propria struttura organizzativa e operativa, in forza di legge, di
contratto collettivo nazionale di lavoro o di clausola del contratto d’appalto, ove siano presenti elementi di
discontinuità che determinano una specifica identità di impresa, non costituisce trasferimento d’azienda o
di parte d’azienda”.

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