Page 41 - MediAppalti, Anno X - N. 7
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Il Punto Mediappalti
presidente della commissione di gara, si porrebbe competenza e trasparenza preventivamente
in contrasto con una regola a presidio dell’esercizio individuate da ciascuna stazione appaltante.
delle funzioni fondamentali
che disciplina le competenze L’operato della stazione La nomina quindi deve
degli organi. avvenire secondo elementi
appaltante non diventa prestabiliti volti a verificare
Si evidenzia, per completezza, illegittimo per il sol la competenza della
che le valutazioni delle offerte fatto della mancata Commissione in una logica di
tecniche da parte delle previa formalizzazione trasparenza, preferibilmente
commissioni di gara sono di dette regole. Occorre in un “atto fonte della stazione
espressione di discrezionalità dimostrare che, in appaltante”.
tecnica e, come tali, sono concreto, sono mancate le
sottratte al sindacato di condizioni di trasparenza L’operato della stazione
legittimità del giudice appaltante non diventa
amministrativo, salvo che e competenza. La nomina illegittimo per il sol fatto
non siano manifestamente della commissione della mancata previa
illogiche, irrazionali, giudicatrice appare formalizzazione di dette
irragionevoli, arbitrarie quindi sufficientemente regole. Occorre dimostrare
ovvero fondate su di un sostenuta dalla che, in concreto, sono
altrettanto palese e manifesto produzione dei curricula mancate le condizioni di
travisamento dei fatti ovvero dei singoli componenti trasparenza e competenza.
ancora salvo che non vengano e dalla formulazione, La nomina della commissione
in rilievo specifiche censure giudicatrice appare quindi
circa la plausibilità dei criteri da parte di ciascuno di sufficientemente sostenuta
valutativi o la loro applicazione, essi, delle dichiarazioni dalla produzione dei curricula
non essendo sufficiente che sostitutive attestanti dei singoli componenti e
la determinazione assunta l’insussistenza di dalla formulazione, da parte
sia, sul piano del metodo e eventuali cause di di ciascuno di essi, delle
del procedimento seguito, incompatibilità rispetto dichiarazioni sostitutive
meramente opinabile, all’incarico ricevuto. attestanti l’insussistenza
in quanto il giudice di eventuali cause di
amministrativo non può incompatibilità rispetto
sostituire – in attuazione del all’incarico ricevuto.
principio costituzionale di separazione dei poteri –
proprie valutazioni a quelle effettuate dall’autorità Alcune Amministrazioni definiscono mediante, ad
pubblica, quando si tratti di regole (tecniche) esempio, regolamenti, i criteri per la nomina, la
attinenti alle modalità di valutazione delle offerte composizione delle Commissioni giudicatrici, i
(Consiglio di Stat, Sez. V, Sentenza 11 luglio relativi compiti, i compensi, le regole di trasparenza,
2017, n. 3400 Sull’insindacabilità della valutazione garantendo il rispetto dei principi fondamentali di
tecnica espressa dalla Commissione). pubblicità ed efficacia.
I soggetti da nominare per la valutazione
4. Nomina della Commissione a cura delle offerte sono determinati in ragione del
dell’organo competente della stazione criterio di aggiudicazione dell’appalto e dalla
appaltante. La gestione da parte della sua configurazione specifica, con riferimento
stazione appaltante a ciascuna gara. Aggiudicandosi, quindi, con il
criterio dell’OEPV si provvede alla nomina della
Fino alla adozione della disciplina in materia Commissione giudicatrice ex art. 77 del Codice
di iscrizione all’Albo di cui all’articolo 78, la Appalti, i cui membri sono dotati di competenze:
commissione giudicatrice continua ad essere a) specialistiche e altamente qualificate, se i
nominata dall’organo della stazione appaltante criteri e sub-criteri di aggiudicazione implicano
competente ad effettuare la scelta del soggetto valutazioni discrezionali e ampiamente
affidatario del contratto, secondo regole di discrezionali b) adeguate e genericamente riferite
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