Page 35 - MediAppalti, Anno X - N. 6
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Il Punto Mediappalti
ausiliaria, alla quale l’impresa ausiliata è legata 4. La rimessione all’Adunanza Plenaria
in virtù della dichiarazione di responsabilità resa
dalla prima e dalla stipulazione di un contratto, Nonstante, dunque, l’orientamento giurisprudenziale
da cui discende una responsabilità solidale delle si fosse consolidato nel senso di chiarire
due imprese in relazione all’intera prestazione l’impossibilità per il progettista indicato di
dedotta nel contratto da aggiudicare: e l’innesto di ricorrere all’avvalimento, il Consiglio di Stato ha
un ulteriore passaggio tra l’impresa che partecipa comunque ritenuto necessario deferire la questione
alla gara e l’impresa che possiede i requisiti all’Adunanza Plenaria perché si esprimesse, una
infrangerebbe per certo questo ineludibile vincolo volta e per tutte, sulla questione.
di responsabilità che giustifica il ricorso all’istituto
dell’avvalimento ed alla deroga del principio del In particolare, la Sezione V di Palazzo Spada ha
possesso in proprio dei requisiti di gara. rimesso, con ordinanza n. 2331 del 9/4/2020,
all’Adunanza Plenaria la questione dell’ammissibilità
Orientamento, questo, del tutto consolidato dell’avvalimento c.d. a cascata. Nel caso di
ed anche ribadito dal Consiglio di Stato che – specie, le società hanno partecipato alla gara in
coerentemente con tali forma di costituendo
principi – ha statuito r a ggruppa me nto
“l’ordinamento non L’istituto dell’avvalimento temporaneo e non
consente di avvalersi di risponde all’esigenza della rientrando nelle loro
un soggetto che a sua massima partecipazione alle attestazioni SOA la
volta utilizza i requisiti gare, consentendo ai concorrenti qualificazione per
di un altro soggetto, che siano privi dei requisiti le prestazioni di
sia pure ad esso richiesti dal bando di concorrere progettazione si sono
collegato, posto che in avvalsi di un progettista
tal modo si realizzerebbe ricorrendo ai requisiti di altri esterno, non facente
una fattispecie di soggetti; tuttavia, l’istituto va parte del RTI. Tuttavia,
avvalimento, per così letto in coerenza con la normativa quest’ultimo ha
dire, <<a cascata>>, comunitaria che è volta sì a presentato un contratto
non ricavabile come favorire la massima concorrenza, di avvalimento stipulato
consentita dal predetto ma come condizione di maggior con un soggetto
art. 49” (Cons. Stato, garanzia e di sicura ed efficiente ausiliario, in quanto ai
Sez. IV, n. 2832/2013). esecuzione degli appalti. Se fini della partecipazione
Anche l’Autorità alla gara, il progettista
di Vigilanza sui ne deduce che la possibilità di indicato è carente di
Contratti Pubblici si ricorrere ad ausiliari presuppone taluni requisiti tecnici.
è conformemente che i requisiti mancanti siano
espressa sulla questione, da questi integralmente e Il contratto di avvalimento
affermando senza autonomamente posseduti, senza con detto ausiliario è
possibilità di equivoco poter estendere teoricamente figurato come illegittimo,
che “dell’avvalimento all’infinito la catena dei possibili perché stipulato da un
può servirsi il soggetto sub-ausiliari soggetto esterno al vero
che assume la veste di concorrente, contro
“concorrente” nella gara, le norme sull’appalto
mentre il progettista integrato. Ne discende
semplicemente “indicato” non riveste tale che il professionista indicato dall’aggiudicataria
qualifica; pertanto, l’avvalimento è utilizzabile tra non possiede autonomamente i requisiti richiesti
i progettisti raggruppati ma non dal progettista dal disciplinare di gara.
“indicato” (AVCP, Determinazione n. 2 del 2
agosto 2012 - L’avvalimento nelle procedure di Per consolidata giurisprudenza (cfr. Cons. Stato,
gara, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 185 del III, 7 marzo 2014, n. 1072) pur essendo pacifico
09/08/2012). il carattere generalizzato dell’avvalimento si tratta
di un istituto deve essere comunque contemperato
con l’esigenza di assicurare garanzie idonee
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