Page 19 - MediAppalti, Anno X - N. 6

Sotto la lente Mediappalti

direttive comunitarie in quanto non consente di che, in caso di appalti di valore superiore alle soglie
escludere un operatore economico che ha violato UE, nonché per gli appalti che, pur essendo di
gli obblighi relativi al pagamento di imposte o valore inferiore alle soglie UE, riguardano specifiche
contributi previdenziali qualora tale violazione – attività individuate dalla normativa italiana come
pur non essendo stata stabilita da una decisione particolarmente esposte al rischio d’infiltrazione
giudiziaria o amministrativa mafiosa, gli operatori
avente effetto definitivo – economici debbano indicare
possa essere comunque La Commissione europea nelle loro offerte una terna
adeguatamente dimostrata ha rilevato l’incompatibilità di subappaltatori proposti.
dalla stazione appaltante. Tale obbligo, secondo la
con le direttive europee Commissione europea,
Il legislatore italiano ha, dell’obbligo per i si pone in violazione con
ancora una volta, già concorrenti, imposto quanto disposto dall’articolo
risolto tale incompatibilità dall’art. 105 del Codice 71 della direttiva 2014/24/
con la normativa europea dei contratti, di indicare, UE nella parte in cui prevede
attraverso le recentissime nell’ambito delle procedure che le amministrazioni
modifiche apportate all’art. sopra soglia comunitaria o, aggiudicatrici possono
80, comma 4 del Codice a prescindere dall’importo, chiedere agli operatori
dall’art. 8, comma 5, lett. a rischio di infiltrazione di indicare nelle loro
b) del D.L. n. 76/2020 (c.d. offerte “i subappaltatori
Decreto Semplificazioni), mafiosa, una terna di proposti”, senza imporre
convertito con modificazioni subappaltatori. Il disegno necessariamente che il
dalla legge n. 120/2020. di legge europea accoglie numero dei subappaltatori
tale rilievo ed abroga proposti debba sempre
Alla fine del comma 4 è la disposizione che lo essere uguale a tre.
stato infatti aggiunto il contiene. Secondo la Commissione,
seguente periodo: <<Un tale imposizione appare
operatore economico sproporzionata in tutti i
può essere escluso dalla casi in cui l’appaltatore non
partecipazione a una procedura d’appalto se intenda ricorrere al subappalto o, comunque, gli
la stazione appaltante è a conoscenza e può occorrano meno di tre subappaltatori.
adeguatamente dimostrare che lo stesso non ha
ottemperato agli obblighi relativi al pagamento Infine, la Commissione ha formulato un’analoga
delle imposte e tasse o dei contributi previdenziali contestazione (par. 2.1) in merito alla previsione
non definitivamente accertati qualora tale mancato dell’indicazione obbligatoria della terna di
pagamento costituisca una grave violazione ai subappaltatori anche nel settore delle concessioni
sensi rispettivamente del secondo o del quarto ai sensi dell’art. 174 del D. Lgs. n. 50/2016.
periodo. Il presente comma non si applica
quando l’operatore economico ha ottemperato ai Questi ultimi due rilievi trovano soluzione proprio
suoi obblighi pagando o impegnandosi in modo nel disegno di legge europea che qui si discute,
vincolante a pagare le imposte o i contributi in quanto le modifiche al Codice proposte mirano
previdenziali dovuti, compresi eventuali interessi appunto a superare le contestazioni mosse dalla
o multe, ovvero quando il debito tributario o Commissione europea.
previdenziale sia comunque integralmente estinto,
purché l’estinzione, il pagamento o l’impegno si La Commissione europea ha poi individuato
siano perfezionati anteriormente alla scadenza del ulteriori contestazioni, confermate nella lettera
termine per la presentazione delle domande>>. di costituzione in mora complementare, aventi
ad oggetto le disposizioni italiane concernenti,
Un terzo importante rilievo è quello descritto solo per citare le più rilevanti, il divieto generale
al par. 1.3.B della lettera di costituzione in per i subappaltatori di fare ricorso a loro volta
mora, e riguarda l’obbligo di indicare la terna di ad altri subappaltatori (subappalto a cascata)
subappaltatori proposti. e, analogamente, il divieto di sub-avvalimento
L’art. 105, comma 6 del Codice dei contratti prevede (ovvero il divieto per il soggetto delle cui capacità

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